Un altro lutto ha colpito la diocesi di Reggio e Guastalla: nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 novembre, infatti, si è spento all’età di 91 anni il sacerdote don Gino Benevelli, colpito da ictus qualche giorno fa e ricoverato da allora all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio.
La celebrazione delle esequie è in programma nel pomeriggio di giovedì 11 novembre alle 14.30 nella chiesa di San Pietro; la messa sarà presieduta dal vicario generale della diocesi, monsignor Alberto Nicelli.
Nato a Rivalta il 6 febbraio del 1930, don Benevelli fu ordinato sacerdote dal vescovo Beniamino Socche nella cattedrale di Reggio il 23 giugno del 1957 assieme a tre confratelli, celebrando la sua prima messa nella chiesa della parrocchia natale il 7 luglio dello stesso anno.
Subito dopo l’ordinazione è stato pre breve tempo vicario cooperatore a Sesso, per poi essere inviato nello stesso 1957 a San Nicolò di Cavriago, prima come vicario cooperatore (fino al 1966) e poi come parroco (per altri dieci anni, fino al 1976); successivamente è stato parroco in città, a Sant’Alberto (dal 1976 al 1980) e a San Pio X (dal 1980 al 1986), poi a Montalto fino al 1993. In seguito è stato collaboratore pastorale a San Luigi Gonzaga (dal 1996 al 2000), aiutando anche nella parrocchia di Vetto d’Enza, e infine nell’unità pastorale Santa Teresa di Calcutta, dapprima per le parrocchie di Pieve Modolena e Roncocesi (dal 2002), poi anche per San Pio X (dal 2003) e Cavazzoli (dal 2013).
Don Benevelli è stato inoltre anche direttore spirituale del villaggio Osea (ex Opera Pia Orfanotrofi) dal 1990 al 2007 e direttore spirituale del Pio Istituto Artigianelli dal 1996 al 2007; ha conseguito il baccellierato presso lo Stab di Bologna con lo studio “Gesù e la donna” e successivamente la licenza in teologia con la tesi “Il recente orientamento morale delle giovani generazioni e il ruolo educativo della scuola”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]