Da lunedì 14, considerando l’andamento dei dati, hanno le carte in regola per essere dichiarate “bianche” il Lazio, la Puglia, la provincia di Trento, l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Lombardia.
La principale novità per le regioni in zona bianca è la fine del coprifuoco che da qualche giorno è stato spostato a mezzanotte. Viene abolito e quindi ci si potrà spostare anche tra regioni oltre la fascia oraria 24-5.
Inoltre per questi territori riaperture e regole diverse per i ristoranti che potranno ospitare al chiuso tavoli da sei persone mentre all’aperto non ci sarà nessun limite.
Restano le regole del distanziamento di un metro e l’uso delle mascherine e dei dispositivi di protezione.
Dunque in Emilia-Romagna i dati sul Covid “sono in netto miglioramento e avremo la zona bianca sicuramente da lunedì”, però “non abbiamo finito di contrastare la pandemia e dobbiamo rendercene conto”. Lo annuncia l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini. Le libertà che man mano si stanno ripristinando “ce le siamo guadagnate a suon di sacrifici, anche di tanti operatori sanitari che continuamente ringraziamo”, sottolinea Donini: dunque “dobbiamo godere di questa libertà con un senso di responsabilità che comunque tenga conto del fatto che la pandemia c’è ancora”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]