L’autoritratto con spaventapasseri di Antonio Ligabue, quadro del pittore reggiano, era stato rubato oltre 30 anni fa. Ora il dipinto è stato sequestrato al Forte di Bard, in Valle d’Aostra, lo scorso 21 gennaio, dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Monza.
Ai militari si è rivolta una donna di Reggio Emilia rivendicando l’opera, cioè dicendo che era stata sua sino al 1991, anno della sparizione del dipinto.
La donna avrebbe riconosciuto il quadro esposto alla mostra valdostana, ma con un particolare in meno, rispetto a quando lo conservava nella sua casa: oggi manca una libellula, dipinta originariamente in alto a destra.
Ora, l’ipotesi del reato di ricettazione, sul tavolo della Procura di Aosta c’è un fascicolo, formalmente, al momento, senza indagati.
Prima di arrivare in Valle d’Aosta, il quadro (valore stimato di oltre 70mila euro), era già stato esposto in altri eventi in giro per l’Italia.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]