L’Icarus Ensemble di Reggio, con il progetto “Codice incanto”, è risultato primo tra i cinque progetti selezionati dalla commissione esaminatrice del bando “Vivere all’italiana in musica”, una delle due iniziative – l’altra è “Vivere all’italiana sul palcoscenico” – di promozione e diffusione della cultura italiana all’estero nate per sostenere la ripresa delle produzioni italiane nel settore dello spettacolo dal vivo e il rilancio internazionale grazie alla rete di ambasciate, consolati, rappresentanze e istituti italiani di cultura nel mondo.
Le due iniziative sono state messe a punto dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, e in particolare dalla Direzione generale per la promozione del sistema paese, in coerenza con gli obiettivi del decreto Cura Italia a sostegno del comparto della cultura. L’obiettivo è quello di sviluppare progettualità che sappiano ispirarsi alla grande tradizione musicale italiana e proporre composizioni originali e inedite di alta qualità.
Per Icarus Ensemble, progetto musicale che ha iniziato la sua carriera a Reggio nel 1994, fondato da Marco Pedrazzini, Giovanni Mareggini e Mirco Ghirardini, si tratta di una conferma della bontà della proposta che presenta composizioni di autori di grande rilievo internazionale: Salvatore Sciarrino, con “Le voci sottovetro” per voce ed ensemble, elaborazione di quattro madrigali di Gesualdo da Venosa; Luciano Berio, con un estratto dei “Folk Songs” per voce ed ensemble (le sole canzoni in lingua italiana); Sylvano Bussotti, con il trio “Souvenir d’Italie” e con un estratto dell’opera “Finito, non finito, l’infinito”, composta nel bicentenario di Giacomo Leopardi ed eseguita in prima dall’Icarus Ensemble; Ennio Morricone, con il trio “Riverberi” scritto per l’Icarus Ensemble in occasione del centenario di Goffredo Petrassi.
Conclude il programma “Per incantamento” di Nicola Sani, brano appositamente commissionato per questa circostanza e ispirato alla Divina Commedia di Dante, in vista delle future celebrazioni – nel 2021 – del 700° anniversario della morte del sommo poeta. L’organico di “Per incantamento” prevede voce, ensemble ed elettronica: dirigerà Marco Angius con Alvise Vidolin all’elettronica e con la voce di Monica Bacelli. “Vivere all’italiana in musica” è stata anche l’occasione di promozione dell’ensemble giovanile Icarus vs Muzak, che affiancherà nell’occasione i membri storici dell’Icarus Ensemble.
Il concorso si concretizzerà con la ripresa video di un concerto e con la registrazione di un album in studio (con lo stesso programma), che saranno pubblicati sulla piattaforma del Ministero e promossi nell’ambito dell’iniziativa.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]