Ieri martedì 3 settembre all’Arena Stalloni di Reggio Emilia la proiezione del film Campo di battaglia, regia di Gianni Amelio. Tanti i reggiani che hanno volto partecipare alla visione della pellicola e al dibattito e molta curiosità e la voglia di vedere dal vivo l’attore Alessandro Borghi, uno dei più apprezzati, anche dal pubblico femminile sul grande schermo italiano (fotogallery di Giovanni Speziale).
Il film. Due anni dopo Il signore delle formiche (2022), Gianni Amelio torna in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e di nuovo con un film che scava in un capitolo buio della storia italiana. Campo di battaglia è ambientato in Friuli Venezia Giulia durante la Prima guerra mondiale e vede protagonisti due ufficiali medici che lavorano nello stesso ospedale militare dove sono testimoni del fenomeno dell’autolesionismo praticato dai soldati per essere riformati o almeno portati via dalle trincee.
Ultimi commenti
opperò, persona di larghe vedute...
Col susseguirsi di queste Giunte Comunali colme di inetti, l'Esercito ci vorrebbe anche in Sala Tricolore, non solo in Stazione Storica.
Ormai bisogna prendere atto che i cristiani, almeno quelli che si dicono tali, non difendono la loro fede. Mi piace citare una splendida poesia di […]