“Saremo sempre in prima linea contro la criminalità organizzata”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini a Correggio, nel Reggiano, a margine delle assemblee generali provinciali di Reggio Emilia dove è stato ospite nella giornata di lunedì.
Il leader del sindacato annuncia: “Il 21 marzo saremo a Roma, al fianco di Libera per ricordare le vittime della mafia.
Battersi contro la criminalità organizzata vuol dire affermare il diritto al lavoro, alla salute e all’istruzione”. Per questo inoltre, annuncia Landini, “il 29 aprile saremo a Palermo in ricordo di Pio La Torre nella scuola dove studiò, insieme agli alunni di oggi”. Infine ricorda: “Se uno dei più grandi processi contro la ‘ndrangheta non si è tenuto a Reggio Calabria, ma a Reggio Emilia significa che la malavita va contrastata con una mobilitazione nazionale. Anche per questo siamo contrari all’autonomia differenziata che vuole il Governo. Il 25 aprile e il Primo maggio, quest’anno come non mai, non saranno solo giornate di ricorrenza, ma eventi di lotta contraria”.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]