Ammettiamolo: un po’ ci eravamo affezionati. E a qualcuno, ne siamo sicuri, mancherà. E’ la rotondina misteriosa apparsa un paio di settimane fa in uno degli incroci più trafficati di Reggio, quello tra viale Simonazzi, viale Risorgimento e via Martiri di Cervarolo. Su quel singolare accrocchio di barriere new jersey accatastate al centro dell’incocio – stante l’assenza di comunicazioni da parte del Comune – il popolo (dei residenti, dei pendolari, dei ciclisti, dei nostri lettori su sito e social) si era a lungo sbizzarrito. Erano sorte anche un paio di leggende metropolitane (si ipotizzava potesse nascondere la porta di uscita per i coccodrilli che popolano le nostre fogne, ma noi non ci abbiamo mai creduto…), ma ora tutto questo finirà.
La rotondina misteriosa – ed era una delle ipotesi – era lì solo perché erano ‘saltati’ i semafori. Ed ora che sono tornati regolarmente, è scomparsa. Ma un po’ ci mancherà, soprattutto a chi sperava fosse il preludio a una rotatoria vera, visto che il traffico (a parte la sicurezza di pedoni e ciclisti) era comunque migliorato.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]