Nei giorni scorsi la giunta comunale di Scandiano ha approvato il progetto dei due stralci di lavori per il restauro conservativo e il recupero funzionale della Rocca dei Boiardo: un passaggio formale indispensabile per dare il via a un cantiere da 2,6 milioni di euro (finanziato da tempo grazie a risorse statali) per la ristrutturazione del monumento simbolo della cittadina in provincia di Reggio.
“È un momento importante, l’inizio di una pagina nuova per la nostra Rocca”, ha commentato il sindaco Matteo Nasciuti: una pagina “che abbiamo fortemente voluto nonostante i tanti passaggi che ne hanno rallentato l’iter. La Rocca, attraverso questo intervento, avrà nuova vita e ne verrà valorizzata la vocazione museale. È un patrimonio a cui teniamo moltissimo e con sacrificio dovremo abituarci a vederla chiusa per il tempo necessario al ripristino, un sacrificio che faremo volentieri per vederla ancora più bella e fruibile per tutti”.
Il bando di gara per l’affidamento dei lavori sarà predisposto presumibilmente nei primi mesi del 2022, mentre il cantiere partirà entro la fine della prossima estate. I due stralci, per motivi di opportunità e necessità, saranno affidati in un’unica gara.
Il primo stralcio riguarderà restauri, consolidamenti, opere strutturali e impiantistiche relative al recupero dell’atrio di ingresso allo scalone d’onore (futura reception/biglietteria), la “chiostrina” con ascensore che collegherà tutti i livelli del monumento (sotterranei, terreno, piano nobile e sottotetto) e i servizi igienici al piano terra. Al piano nobile, inoltre, è previsto il completamento dei lavori di restauro e il recupero degli ambienti situati intorno alla corte vecchia e di quelli del fronte sud.
Il secondo stralcio, invece, sarà relativo all’esecuzione di lavori (restauri, opere edili, strutturali e impiantistiche) per il recupero delle sale contigue al piano nobile situate nell’ala ovest, nonché alla realizzazione della nuova scala interna che collegherà i vari livelli sul lato nord. A est, invece, saranno interessati alcuni locali di servizio e la loggia verso il giardino. Una volta completati tutti i lavori, partirà la fase di allestimento museale.
Secondo l’assessore comunale ai lavori pubblici Claudio Pedroni “è difficile dire ora quali saranno i tempi di completamento dell’opera. Quello che sappiamo è che puntiamo a iniziare i lavori entro la fine dell’estate del 2022: sappiamo poi che serviranno anni, perché si tratterà di un lavoro lungo e delicato che però ci restituirà una nuova Rocca”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]