Maura Manghi, notaio di Reggio Emilia, esordi politici da liberale, ex consigliera comunale Pd, da sempre vicina alle posizioni di Matteo Renzi, oggi membro della direzione regionale e dell’assemblea nazionale dei democratici, lascia la casa dem per approdare a Italia Viva, la formazione dell’ex premier, per ora composta da gruppi parlamentari, che si strutturerà in partito al termine della Leopolda di Firenze che si terrà dal 18 al 20 di ottobre.
Dunque ha deciso: lascia il Pd per Italia Viva?
“Vorrei precisare che la mia è un’adesione personale. Non ho ancora dato le dimissioni e pensavo di farlo al termine della Leopolda”.
Conferma che l’interesse per il nuovo soggetto di Matteo Renzi cresce anche in Emilia?
“Dalle mie informazioni il sentiment si sta diffondendo in Emilia, i comitati stanno crescendo. Ma ripeto, questo partito, se tale diventerà, lo farà solo in occasione della Leopolda”.
Oltre a lei ci sono altri reggiani che verranno a Firenze?
“Sì, ce ne sono un folto gruppo. Ma chi sono non lo dico”.
Il Pd locale aveva detto: la scissione di Renzi a Reggio Emilia non farà proseliti.
“Non aderiranno i deputati o i consiglieri regionali, tra quelli comunali vedremo. Ma certo ci saranno militanti che faranno questa scelta”.
Italia Viva, per come la vede lei, sarà un soggetto che si schiererà a fianco del Pd o prenderà invece una propria strada?
“Sarà un soggetto che si muove nella casa del riformismo, senza schermaglie con il Pd, sempre che il conflitto non lo cerchino loro”.
Il Partito democratico non ha preso bene la scissione di Matteo Renzi, il sentimento comune espresso dai dem è che le divisioni non portano a nulla di buono.
“Io invece ho visto tante separazioni, e non penso che tutte siano dannose”.
Lei non ha deciso da subito di aderire a Italia Viva, si è presa tempo per riflettere?
“Per la verità, io le mie valutazioni sul Pd le stavo già facendo da tempo”.
(Ferruccio Del Bue)
Il comunicato di Maura Manghi: la mia è una scelta personale
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]