Il Reggio Parma Festival giunge al suo appuntamento clou. Lo fa tra oggi (sabato 18, ore 20.30) e domani (domenica, ore 16) alla Cavallerizza con l’icona della danza contemporanea, Maguy Marin, che porta in prima italiana la creazione “Deux Mille Vingt Trois”.
Nel diluvio di immagini in cui veniamo inclusi prima ancora di accorgercene, siamo messi alla prova come macchine e oggetti di uso quotidiano, in tutti i settori della vita economica e sociale. I nostri corpi sono diventati oggetti da sorvegliare, che possono essere filmati e registrati. Se il fallimento dei movimenti politici del XX secolo li ha trasformati in oggetti estetici, i recenti movimenti di liberazione mostrano che è ancora vivo un vento di rivolta capace di scacciare chi è costretto al silenzio della miseria.
La nuova creazione della compagnia Maguy Marin prende spunto da letture e immagini che ne hanno nutrito la realizzazione: gli scritti di Annie Lebrun e Juri Armanda, quelli di Roland Gori, i documentari di Adam Curtis – HyperNormalisation e The century of self – e ancora La fabrique du consentement di Jimmy Leipold che ripercorre l’approccio di Edward Barnays, inventore delle pubbliche relazioni e grande manipolatore di opinioni, come rivelato nel suo libro, Propaganda. Se il soggetto è piuttosto drammatico, il suo trattamento drammaturgico è quello dell’umorismo ispirato a B. Brecht e al grande attore comico Karl Valentin. Queste letture e questi film hanno contribuito a mettere in luce un fenomeno reale che ci travolge: le nostre scelte, apparentemente libere, rivelano la nostra inclinazione a seguire l’opinione maggioritaria, ad optare per quanto prescritto e fabbricato dalla pubblicità, ad accettare la colonizzazione delle nostre menti da parte dei media o degli influencer.
Sabato 18 novembre ore 20:30
Domenica 19 novembre ore 16:00
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia
Ideazione Maguy Marin
Pièce per 7 performers
Testo in stretta collaborazione con Kostia Chaix, Kaïs Chouibi, Chandra Grangean, Lisa
Martinez, Alaïs Marzouvanlian, Lise Messina, Rolando Rocha
Luci Alexandre Béneteaud
Direzione di scena Albin Chavignon
Colonna sonora / video Victor Pontonnier
Ricerca documentaria ed elementi di scenografia Paul Pedebidau
Costumi Pierre-Yves Loup-Forest
Coproduttori: Reggio Parma Festival, Maison de la Danse, La Comédie de Saint Etienne – CDN, Théâtre de la Ville de Paris, Cndc Angers, Le Gymnase CDCN Roubaix Hauts-de- France, RAMDAM, UN CENTRE D’ART
La Compagnie Maguy Marin è sovvenzionata dalla Direction Régionale des Affaires Culturelles Auvergne-Rhône-Alpes e dalla Région Auvergne-Rhône-Alpes. È inoltre sovvenzionato dalla città di Lione e riceve il sostegno dell’ Institut français per i suoi progetti all’estero.
Distribuzione nazionale e internazionale A Propic – Line Rousseau e Marion Gauvent
Distribuzione internazionale DLB Spectacles – Thierry Bevière
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