Solomon Nyantaky, il 21enne di origini ghanesi che in luglio uccise a Parma la madre e la sorellina, ha tentato la fuga dalla Rems di Casale di Mezzani (Parma), struttura protetta psichiatrica dove era rinchiuso in attesa del processo.
Attorno alle 7 l’ex promessa del Parma calcio ha scavalcato la recinzione della struttura e si è allontanato a piedi nella campagna. L’allarme degli operatori è scattato dopo pochi minuti e il 21enne, un’ora e mezzo più tardi, è stato notato da agenti della Polizia Municipale mentre attendeva alla stazione di Colorno il treno. Sono giunti in pochi minuti i Carabinieri che lo hanno arrestato senza che opponesse resistenza.
Solomon è accusato di duplice omicidio per aver ucciso a colpi di coltello e machete la mamma Patience di 43 anni e la sorellina Maddy di soli 11 anni. Una perizia psichiatrica ordinata dalla Procura di Parma, che ha recentemente emesso l’avviso di fine indagine, lo ha ritenuto incapace di intendere e di volere ma socialmente pericoloso.
Ultimi commenti
Giovanni, ma poi si è attivato con le coccole? Sennò è inutile lamentarsi.
anche I NUOVI BARBARI di Giulio Meotti è un testo che ha spunti e analisi interessanti.....
Senza ombrello Usa chi difende l’Europa se non l’Europa? Riarmo non vuol dire essere interventisti ma prepararsi ad un’eventuale difesa