Il gruppo Iren ha lanciato il premio Esg Challenge 2023, una nuova iniziativa dedicata a studenti e studentesse dell’università e a dottori e dottoresse di ricerca per coinvolgere il mondo accademico – ma anche imprese e istituzioni – e stimolare la conoscenza e la cultura della sostenibilità in Italia.
Il premio si articola in un bando, aperto fino al prossimo 6 novembre (con una piattaforma dedicata per consultare il regolamento e avanzare la propria candidatura), che selezionerà le dieci migliori tesi di laurea dedicate ai temi della sostenibilità e delle sfide Esg (environmental, social and governance): possono partecipare tutte le persone laureande, laureate (triennali o magistrali), dottorande e dottori di ricerca presso un’università italiana che abbiano prodotto, consegnato o già discusso una tesi tra il primo settembre del 2021 e il 5 novembre di quest’anno.
A effettuare la selezione delle tesi vincitrici, alle quali sarà riconosciuto un premio di 1.000 euro, sarà un advisory board di alto profilo. La premiazione avverrà a Genova il primo dicembre all’interno di un evento dedicato ai temi Esg: il forum vedrà la partecipazione di esperti e ospiti italiani e internazionali provenienti dal mondo delle istituzioni, dell’impresa e della finanza, ma coinvolgerà anche i giovani e la ricerca – in primis le persone vincitrici del premio Esg Challenge 2023 – promuovendo così uno scambio tra i due mondi.
Coerentemente con la propria mission di “dare forma al domani, ogni giorno”, Iren ha voluto lanciare “una sfida affinché l’attenzione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, così come definiti anche dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite, diventi sempre più concreta e trasversale”. A questo scopo il premio Esg Challenge 2023 non si rivolge a una disciplina specifica in particolare, “ma vuole stimolare una partecipazione più ampia e diversificata, che metta a confronto punti di vista e approcci eterogenei”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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