Prima delle ragioni politiche, oggi fondate sulla dura polemica contro il governo e Coldiretti sul divieto alla cosiddetta carne coltivata, i legami reggiani tra gli esponenti locali di Più Europa e Italia Viva sono principalmente dettati da relazioni societarie ed economiche rivolte al business.
È noto infatti che ai vertici della società Kinsect, sede a Reggio in via Mazzacurati, che produce farine proteiche per insetti destinati alla commestibilità, vi siano il consigliere comunale di Più Europa Giacomo Benassi, il portavoce Lorenzo Sassi, pure di Più Europa, e Giovanni Andrea Ferrari, politico e professionista di lungo corso, già assessore in Provincia e oggi accasato in Italia Viva.
Kinsect partecipa a bandi pubblici per ottenere finanziamenti nel vasto ambito della ricerca nel campo delle biotecnologie. È del tutto evidente che l’intreccio tra politica e business sia in questo caso eclatante ed inevitabilmente ponga un problema gigante sul piano etico.
Meraviglia che il sindaco di Reggio Luca Vecchi e più in generale il Pd facciano orecchie da mercante dinanzi a una situazione di tanta clamorosa inopportunità.
Questa è opera mia