Un tunisino di 38 anni è stato espulso dall’Italia per motivi di sicurezza dello Stato e prevenzione del terrorismo, in ottemperanza al decreto del ministro dell’Interno emesso lo scorso 29 dicembre. Il tunisino è stato accompagnato alla frontiera di Genova per essere imbarcato alla volta di Tunisi.
Il 38enne, già noto alle forze di polizia, rintracciato a Salsomaggiore Terme, nel parmense, “in più occasioni – fa sapere la Questura di Parma – aveva proferito frasi indicative di una visione estremista e violenta dell’Islam. Analoghe considerazioni erano state espresse sui social network, ove postava contenuti indicativi di un orientamento religioso radicale, citando lo ‘Stato Islamico’ ed inneggiando alla jihad”.
Del suo caso si è occupata la Digos e il reparto operativo dei carabinieri di Parma. Ieri, in esecuzione di un ordine d’accompagnamento emesso dal questore di Parma, il 38enne è stato accompagnato al porto di Genova da personale della Digos e dell’Ufficio Immigrazione, per poi essere imbarcato alla volta di Tunisi e consegnato alle autorità locali.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]