La procura di Modena, che ha aperto un fascicolo sulla vicenda con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati il legale rappresentante dell’azienda, ha disposto l’autopsia sul corpo di Laila El Harim, la donna di 40 anni originaria del Marocco che ha perso la vita nella mattinata del 3 agosto in un incidente sul lavoro avvenuto all’interno dell’azienda di packaging Bombonette di Camposanto sul Panaro, in provincia di Modena.
La vittima, stando alla prima ricostruzione dei fatti, sarebbe rimasta incastrata in un macchinario che stava controllando mentre quest’ultimo era ancora in movimento. Gli inquirenti hanno sequestrato la fustellatrice (una macchina che serve per sagomare, e quindi tagliare con precisione, diversi tipi di materiale) che ha provocato il decesso dell’operaia per eseguire ulteriori accertamenti.
Secondo la relazione dell’Ispettorato nazionale del lavoro inviata al ministro Andrea Orlando, il macchinario era provvisto di un doppio blocco di funzionamento meccanico, che tuttavia era azionabile da parte dell’operatrice soltanto manualmente, e non automaticamente: questo avrebbe consentito di eseguire un’operazione non in piena sicurezza, che avrebbe poi provocato la morte della donna per schiacciamento.
L’iscrizione del legale rappresentante dell’azienda nel registro degli indagati, al momento, sarebbe da considerarsi come un “atto dovuto” per chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sulla tragedia sono in corso le indagini da parte di carabinieri, ispettorato territoriale di Modena e servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro della Ausl territoriale modenese.
Nel frattempo sono migliaia i lavoratori emiliani che in questi giorni successivi alla tragedia hanno deciso di protestare per chiedere maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro: sono già stati proclamati scioperi in International Paper, Smurfit, Panini, BBraun Avitum Italy, Livanova, Cna, Coop Alleanza 3.0, Usco, Cantine Riunite & Civ, Granarolo, Villani, Parmareggio, Grandi Salumifici Italiani, 2B Box Docce, Zadi, Annovi Reverberi, T. Erre, Angelo Po, Goldoni, Bft, Dinamic Oil, Manitou e Crown, ed è probabile che l’elenco possa essere ulteriormente aggiornato nei prossimi giorni.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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