È stata una festa bellissima e molto partecipata, baciata anche dal bel tempo che ha regalato una tregua con momenti di sole e caldo in una giornata iniziata con la pioggia.
Sabato pomeriggio, alla presenza del Presidente della Regione Stefano Bonaccini e delle autorità civili e religiose, e da centinaia di cittadini guastallesi e non, è stato inaugurato il Palazzetto dello Sport “PALA CHIARELLI DONATI” di Guastalla (Re). Un’opera attesa da tempo, al servizio non solo della città ma dell’intero territorio della Bassa reggiana e mantovana, per svolgere non solo attività sportive e scolastiche, ma anche per ospitare concerti, mostre e assemblee di varia natura.
L’apertura è stata affidata alle note del Corpo Filarmonico G. Bonaffni di Guastalla che ha eseguito l’Inno italiano e l’Inno europeo. Poi si sono succeduti gli interventi di Camilla Verona, Sindaco di Guastalla, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione, Luca Fornasari, Assessore allo Sport, Chiara Lanzoni, Assessore a Lavori Pubblici e Urbanistica, Massimo Del Seppia, architetto e progettista e Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Poi il taglio del nastro con la benedizione di Mons. Alberto Nicelli, Vicario generale della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, e la visita agli spazi interni della struttura dove si sono esibiti giovani allievi di A.S. Pallacanestro Guastalla e Volley Saturno, con la partecipazione di Pallacanestro Reggiana, Volley Tricolore Reggio Emilia.
HANNO DETTO
Camilla Verona, Sindaco di Guastalla (discorso integrale):
“Benvenuti a tutte e a tutti: saluto le tante autorità civili, militari e religiose presenti e, in modo speciale, il Sottosegretario del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport Valentina Vezzali, le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi e tutti voi, così numerosi, che oggi siete qui con noi per fare festa.
E’ un giorno storico per la nostra Guastalla, non credo di esagerare, da molti anni (almeno 30, se non più) aspettavamo questo momento e finalmente siamo qui con il nostro palazzetto davanti, bellissimo.
Io e i miei assessori, sempre quelli fin dal primo giorno, per me una seconda famiglia, (Matteo Artoni, Chiara Lanzoni, Luca Fornasari, Gloria Negri, Ivan Pavesi), abbiamo cominciato a lavorare a questo progetto appena eletti nel lontano 2014, ma l’embrione del palazzetto era già nel progetto della giunta Dallasta, progetto rimasto in un cassetto per ben 5 anni, e che noi abbiamo ripreso in mano, riallacciando i contatti con l’Architetto Massimo Del Seppia, che quando si aggiudicò il bando di progettazione nel lontano 2008 era un giovane architetto e che oggi è un bravo ed apprezzato professionista.
Nel nostro primo programma di mandato scrivevamo che “con attenzione e ragionevolezza” avremmo affrontato la costruzione del palazzetto dello sport, così è stato. Abbiamo realizzato una struttura bella, sicura, antisismica, funzionale e a disposizione della cittadinanza H12: la mattina per gli Istituti Superiori collocati proprio qui di fronte, che accolgono circa 2000 studenti e che da molti anni, e sempre più, lamentano la carenza di spazi per attività motoria e, al pomeriggio e la sera, per le Società Sportive, per utenti da 0 a 90 anni, per tutti. Non sarà solo uno spazio per lo sport il nostro palazzetto, e non solo per lo sport locale. Potrà essere anche un contenitore per eventi musicali, culturali, conferenze, assemblee e sarà a disposizione di tutto il territorio dell’Unione della Bassa Reggiana che come sindaco di Guastalla mi onoro di rappresentare. Il valore di territorio è stato pienamente compreso fin dall’inizio anche dai colleghi sindaci della Bassa Reggiana che mi hanno sostenuto in questa impresa. E qui consentitemi di ringraziare Giammaria Manghi, allora Presidente dell’Unione e della Provincia, Andrea Costa già sindaco di Luzzara e Massimo Gazza ex sindaco di Boretto, il loro supporto sincero e la loro esperienza sono stati fondamentali.
Quell’attenzione e ragionevolezza di cui dicevo ci hanno accompagnato sempre, anche nel reperimento delle risorse per costruirlo, circa 4 milioni di euro che abbiamo interamente finanziato senza fare mutui e lasciare debiti a chi verrà dopo di noi. Il palazzetto è stato costruito con risorse comunali messe da parte negli anni (senza mai contrarre i servizi, né aumentare le tasse), da un importante contributo della Regione Emilia Romagna di 500.000 euro trasferito tramite un bando regionale che abbiamo vinto, primi in provincia e terzi in tutta la regione (voglio quindi ringraziare il Presidente Stefano Bonaccini che ci onora della sua presenza, l’ On. Andrea Rossi ex consigliere regionale e ancora le consigliere regionali Ottavia Soncini e Roberta Mori, la loro attenzione e preoccupazione per i territori e per le persone sono stati continui e non ci siamo mai sentiti soli) e poi contributi di privati e aziende: il signor Francesco Chiarelli e sua moglie Gabriella Donati ai quali è intitolato il Palazzetto, li ringrazio per la fiducia incondizionata e non così scontata e per i quali vi chiedo un caloroso applauso, e poi le aziende: Emilbanca, Padana Tubi della famiglia Alfieri, la Bertazzoni Spa, la Coop Alleanza 3.0, il supermercato Conad Le Fornaci di Guastalla, l’assicurazione Innova 1872-Allianz della famiglia Bonfanti, lo Studio Alfa di Reggio Emilia e Smeg di Roberto e Vittorio Bertazzoni. Grazie, grazie e ancora grazie a nome nostro ma soprattutto a nome di tutta Guastalla.
I sostegni economici di privati e aziende, pur nelle difficoltà che si sono presentate in questi anni (e ce ne sono state: ricordo per tutte, il primo bando deserto e la liquidazione della prima azienda che si aggiudicò il secondo bando), ci ha fatto andare avanti, con caparbietà e impegno, sicuri che stavamo facendo la cosa migliore. E’ stata un’operazione complessa, molto complessa anche dal punto di vista tecnico: abbiamo fatto bandi per le sponsorizzazioni così da garantire la massima trasparenza (e quanto è importante in un ente pubblico, i soldi sono dei cittadini!!!) rispetto ai contributi che abbiamo ricevuto. Voglio quindi ringraziare a nome mio e della giunta il Segretario Generale del Comune Dott. Mauro d’Araio che ci ha affiancato con grande professionalità dando la massima coerenza formale e sostanziale a tutti gli atti.
E ancora, abbiamo voluto fare un bando unico per la costruzione e per la gestione così da avere oggi il palazzetto finito e il nome di chi da lunedì lo gestirà, per non avere tempi morti e inutilizzi, e così, l’ufficio tecnico del nostro Comune è stato fondamentale: per tutti ringrazio i responsabili Ing. Stefano Valenti e l’Arch. Silvia Cavallari che assieme ai loro collaboratori hanno scritto un bando molto articolato e puntuale e seguito i lavori in cantiere con perseveranza e alta competenza.
Da ultimo, ma non certo ultimo, voglio ringraziare l’impresa costruttrice Nial Nizzoli di Correggio: ha iniziato i lavori ad ottobre 2019 ed oggi siamo qui con il palazzetto pronto, faccio senza ricordare cosa è successo in questi 2 anni e mezzo.
Credo che si sia ben compreso che questo risultato è il frutto dell’ intenso lavoro di tante persone che, assieme e con vero spirito emiliano, hanno dato il massimo e oggi consegnano con soddisfazione e orgoglio questo gioiello a tutta la nostra comunità. VivaGuastallaViva!!!”
Stefano Bonaccini, Presidente della Regione:
“Oggi inauguriamo un impianto all’avanguardia. Un luogo che, sono certo, diventerà parte integrante dell’identità cittadina. È poi di particolare significato che l’opera sia stata realizzata anche grazie al contributo di tante realtà locali, tra cui quello di una famiglia: la prova di un legame forte con la propria comunità, che merita di essere sottolineato. Sono orgoglioso che la Regione sia parte di questo progetto, che ci vede ancora una volta impegnati per il sostegno all’attività sportiva. È una scelta che abbiamo fatto già nella passata legislatura e che stiamo portando avanti con determinazione, in varie direzioni.
“Penso ai grandi eventi che possono essere strumento di attrattività e promozione del territorio, ma anche al Piano di riqualificazione dell’impiantistica sportiva, davvero senza precedenti per numero e qualità degli interventi e nel quale rientra questo Palazzetto. E poi la promozione della pratica sportiva sul territorio attraverso il sostegno alle tante associazioni sportive dilettantistiche che operano in Emilia-Romagna. Per dare a tutti la possibilità di praticare un’attività sportiva e perché lo sport sia sempre più occasione di incontro e condivisione”.
Luca Fornasari, Assessore allo Sport (discorso integrale):
“Buongiorno a tutti, è per me un’enorme emozione essere qui oggi.
Oggi, alla fine di un’epoca durata decine di anni. L’epoca della mancanza del Palazzetto, l’epoca delle squadre costrette ad emigrare per poter giocare o allenarsi, insomma delle partite in casa ma sempre fuori casa, l’epoca delle deroghe, l’epoca delle difficoltà per le scuole, costrette a fare diversi minuti di passeggiata per svolgere attività curricolare.
Oggi quell’epoca finisce e ne inizia una nuova. Oggi si apre la nostra nuova casa. Una casa capace di ospitare partite di Basket, pallavolo, calcetto, pallamano, eventi di ginnastica artistica, di pattinaggio, di ospitare classi del Russell e del Carrara fino a addirittura 4 contemporaneamente, grazie anche ad un accordo con la Provincia che è in fase di definizione nei prossimi giorni per l’annata scolastica 2022/2023 e seguenti, di ospitare eventi musicali e culturali. Una struttura che risponde in maniera efficace ed efficiente a tutte le esigenze del territorio.
Lo abbiamo sempre detto e lo rimarchiamo anche ora. Questa struttura, fortemente voluta da questa amministrazione, è il risultato di una serie di esigenze rimaste inascoltate da troppo tempo. Da troppi anni Guastalla è senza una struttura adeguata e questa mancanza ha fatto soffrire un intero movimento, che ha perso punti di riferimento importanti. Ora siamo chiamati tutti ad un nuovo inizio, ma con una certezza che è questa struttura.
A voi, ragazzi e ragazze, atleti e atlete, a tutti quelli che verranno viene affidata questa opera.
Amatela negli spazi, rispettatela sempre perché porta in seno l’impegno di una comunità, porta con sé i valori di tante persone che hanno creduto in questa opera. A voi va la responsabilità più bella. Usarla con rispetto. Giocateci. Allenatevi. Divertitevi. Il futuro è vostro, ma comincia da qui e comincia da oggi.
Ma l’impegno della nostra amministrazione non finisce qua; abbiamo presentato un progetto al bando regionale riqualificazione impianti sportivi per la sistemazione dell’oramai logoro anello di atletica che sarà utile non solo alla società di atletica, ma anche alle scuole di ogni ordine e grado e completeremo l’illuminazione del campo di atletica e Rugby facendo sì che questa nuova area sportiva sia completa in ogni aspetto.
Perché per noi, permettere ai nostri ragazzi di allenarsi in maniera sana in aree idonee e funzionali è da sempre una nostra priorità. E oggi ne abbiamo dato prova con questa nuova e meravigliosa struttura.
Vorrei concludere con dei ringraziamenti anche io perché mai come oggi c’è da essere grati.
Ringrazio tutte le autorità presenti oggi è un onore ospitarvi nel nostro Comune in una giornata storica per la nostra comunità. Ringrazio anche io tutte le istituzioni che ci hanno accompagnato in questo progetto, dalla Provincia alla Regione Emilia Romagna sempre in prima linea per sostenere lo Sport
Grazie anche agli sponsor anche oggi presenti, Famiglia Chiarelli Donati, Padana Tubi, Emilbanca, Conad, Coop, Studio alfa, La Germania, Alianz Innova 1872 e Smeg con cui abbiamo avuto anche il piacere di diverse incursioni durante il cantiere.
Ringrazio tutto il personale dell’ufficio tecnico del Comune di Guastalla, il personale dell’ufficio cultura e Sport e turismo Mauro Zecchi, Fiorello Tagliavini, Elena Valli, Irene Aliatis, Anna Codeluppi, Rita Bertazzoni e, in generale, ogni persona degli uffici Comunali per aver dato un prezioso supporto.
Grazie all’Architetto Del Seppia e a tutte le persone che hanno collaborato con lui e il suo studio.
Grazie a Fausto Franzosi per le bellissime fotografie che ci ha regalato in diversi scatti che qualcuno ha potuto apprezzare sui social.
Infine grazie a voi associazioni del territorio. Grazie per aver aspettato con fiducia questo giorno e per aver continuato a lottare in una vecchia e scomoda quotidianità.
Oggi si fa la storia. La nostra nuova storia.
Grazie a tutti”.
Chiara Lanzoni, Assessore a Lavori Pubblici e Urbanistica (discorso integrale):
“Dovendo intervenire dopo il sindaco e l’assessore allo sport mi sono chiesta: che cosa potrei dire, ai cittadini e alle personalità presenti, che non sia già stato detto o scritto sul Palazzetto dello Sport di Guastalla?
Mi occupo di paesaggio e lavori pubblici, di ambiente e di urbanistica, da questi temi vorrei partire per restituirvi alcune riflessioni che questa esperienza mi ha lasciato.
Che cosa è il palazzetto dello sport?
Nasce per essere una struttura polifunzionale, al servizio del territorio, per attività sportive e scolastiche, ma anche per ospitare eventi ed assemblee di varia natura.
Il palazzetto dello sport è un edificio sensibile all’ambiente e ai temi della sostenibilità, all’uso delle fonti rinnovabili, all’accessibilità.
È un’opera pubblica e una scelta urbanistica chiara e definita, è un’idea di città concreta: collocato all’interno della fascia dei servizi del capoluogo, accessibile dalle infrastrutture principali, nel cuore delle attività sportive e scolastiche vista la vicinanza delle superiori e la comodità di altre scuole, nuova area verde di fronte, riqualificazione di un’area interclusa e creazione nuovo spazio urbano con la piazza d’ingresso al palazzetto che prosegue con il progetto per il parcheggio alberato…
Ci sono alcuni concetti che caratterizzano questa opera pubblica in particolare e la rendono unica rispetto alle altre a cui ho accennato: il tempo per fare bene e il ritrovarsi comunità.
Che cosa è il palazzetto dello sport? È il tempo per fare bene.
Nel Settembre 2014, a pochi mesi dall’inizio del nostro primo mandato, abbiamo ricevuto presso la sede comunale gli architetti progettisti vincitori del concorso per il Palazzetto dello Sport indetto nel 2008. Nell’ottobre dello stesso anno come Giunta abbiamo approvato un atto di indirizzo con il quale abbiamo deciso di realizzare l’opera e si è avviato formalmente il percorso che ci ha portato qui oggi.
È trascorso del tempo, abbiamo raccolto un’eredità, l’abbiamo fatta crescere, il progetto si è aggiornato dal punto di vista impiantistico, tecnologico, compositivo, si è trasformato con noi e ha accolto nuove necessità che sono emerse via via anche grazie all’apporto del costruttore e del gestore della struttura.
Il bando di costruzione e gestione ha permesso di innescare un confronto virtuoso tra il progetto d’architettura e la pratica di gestione quotidiana di un edificio come questo.
I lavori sono stati monitorati periodicamente e assiduamente dai funzionari comunali e da noi amministratori. Periodicamente ci sono stati incontri con i professionisti che hanno curato il progetto e il cantiere.
Che cosa è il palazzetto dello sport? È il ritrovarsi comunità
Certamente è l’essere comunità sportiva ma è l’essere e ritrovarsi cittadinanza tutta perché attorno a questa idea, che è diventata progetto e poi opera realizzata, si è adoperata una comunità intera.
Intorno a questo progetto abbiamo riscoperto un senso di appartenenza e condivisione, anche per chi non svolge un’attività sportiva, perché è stato accolto dalla cittadinanza come un’occasione per realizzare un nuovo centro, un luogo polifunzionale e di inclusione.
Il Palasport di Guastalla è un’opera di architettura bellissima ed è qualcosa di più che insieme di materiali minerali e luce e spazio. È stata la costruzione di un processo non privo di difficoltà a cui abbiamo reagito con la ferma volontà di realizzare l’opera in tempi congrui, con il lavoro di squadra tra gli amministratori, funzionari comunali e tecnici incaricati.
Intorno al Palazzetto dello Sport abbiamo fatto comunità: le istituzioni, gli sponsor sia privati cittadini che imprenditori del territorio, i cittadini e le società sportive, i consiglieri comunali ed in particolare il Gruppo Guastalla Bene Comune. Questo ci ha consentito di affrontare le difficoltà e se siamo qui vuol dire che è una sfida che abbiamo vinto.
Questa inaugurazione è il frutto di un costante lavoro di numerose persone che ringrazio una ad una.
Lascio la parola all’architetto Massimo del Seppia che ringrazio di cuore per l’amicizia, la disponibilità e per la tenacia e l’intelligenza dimostrata in questi anni, settimana dopo settimana, sopralluogo dopo sopralluogo.
Quindi ringrazio tutti per il prezioso contributo dato per costruire un’opera importante per la città e per consentire lo svolgimento di questa giornata”.
Massimo Del Seppia, architetto e progettista:
“Il progettista non è una sola persona ma un team con una struttura orizzontale. Voglio infatti condividere l’onore di questa inaugurazione con l’Ing. Giampaolo Munafò, responsabile della progettazione impiantistica, l’ing. Fabrizio Ristori, progettista strutturale, l’arch. Arch. Luigi Pierotti, mio maestro, e tutto il gruppo di architetti e ingegneri che hanno collaborato a questa opera dal 2008 ad oggi e hanno dato sostanza alla composizione di questo palazzetto. Sono molto contento e soddisfatto del risultato. Abbiamo lavorato tutti insieme grazie ad un continuo interscambio di idee e confronti, per perseguire cinque obiettivi fondamentali che ci eravamo prefissi: sicurezza, sostenibilità, polivalenza, manutenibilità e bellezza. Sull’ultimo aspetto non sta a me giudicare ma sulla sicurezza posso dire che l’ing. Ristori ha dato il meglio della sua esperienza. La struttura è solidamente in acciaio. Per la sostenibilità, l’ing. Munafò, in parallelo con l’ufficio tecnico comunale e i gestori, è riuscito a darci un edificio che consumerà pochissimo, è molto vicino allo zero. Faccio i complimenti al sindaco e alla giunta degli assessori per aver costruito un bando che avesse subito il gestore e insieme a lui abbiamo costruito tutti quegli accorgimenti che nel tempo potessero garantire una maggiore manutenibilità, un minore consumo energetico e una sostenibilità nel senso più ampio del termine. L’arch. Cinzia Araldi ci ha dato preziose indicazioni sui percorsi tattili e inclusivi per ipovedenti e persone con altre disabilità. L’architettura ha fatto un passo di fianco e si è messa al servizio della intera comunità perché la struttura sia davvero fruibile da tutti. Penso che l’architettura non debba solo essere un’opera bella o materia di architetti, l’architettura deve essere soprattutto un servizio, capace di dare edifici che abbiano valori condivisi, strutture che funzionano bene. La pausa che c’è stata dal 2009 al 2014 ci è servita per migliorare il progetto”.
Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri:
“Per me essere oggi qui a Guastalla è un grandissimo onore. Nel mio sangue scorre sangue reggiano, mia madre è originaria di Quattro Castella e mio padre di Budrio di Correggio. La mia reggianità l’ho sempre portata nel mondo e credo che mi abbia permesso di affermarmi e di poter compiere tante imprese. Oggi è un giorno molto importante perché posso dire da atleta, che ha praticato sport di alto livello per ben 36 anni e che oggi è a capo di una istituzione che rappresenta lo sport italiano, che senza impiantistica sportiva non si può praticare sport. E lo dico io che ho praticato per tanti anni in una palestra dove pioveva dentro e che ha rischiato di essere demolita per costruirci degli appartamenti. Altro aspetto molto importante per lo sviluppo dello sport nel nostro paese riguarda la scuola e sentire il Sindaco dire che, attraverso questa struttura, i ragazzi delle scuole potranno praticare sport, è davvero una cosa molto bella. Il Governo, attraverso Sport e Salute, la società in house che mette in pratica il mio atto di indirizzo, fornisce servizi in prossimità dei territori e per questo è fondamentale la sinergia che stiamo portando avanti con il presidente Bonaccini. Con molto piacere sono oggi qui nella mia Emilia Romagna ad inaugurare questa struttura. Viva lo Sport, Viva Guastalla, viva l’Italia!”.
Mons. Alberto Nicelli, Vicario generale della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, ha invitato alla preghiera i presenti con queste parole:
“Fratelli e sorelle, rendiamo grazie a Dio per quest’opera che vede nel Palazzetto dello Sport rinnovato una struttura polifunzionale aggregativa che contribuirà ad arricchire l’intera collettività di Guastalla e della Bassa reggiana con eventi sportivi, educativi e culturali. Il Signore custodisca e alimenti in noi sentimenti di condivisione e il dono della Sua comunione”. Poi ha benedetto l’opera e tutti i presenti.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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