Nel toto ministri che da giorni tiene banco e accompagna la formazione del Giuseppe Conte bis Luigi Di Maio dovrebbe andare agli Esteri, Lorenzo Guerini (Pd). Mentre i Cinquestelle Alfonso Bonafede alla Giustizia e Giulia Grillo alla Salute. Rapporti con il Parlamento, Stefano Patuanelli (M5S), che da capogruppo al Senato ha maturato rapporti stretti con l’omologo renziano Andrea Marcucci, sarebbe finito ai Rapporti con il Parlamento. Alle Infrastrutture la vice segretaria del Pd, Paola De Micheli, mentre il nome di Roberto Gualtieri (Pd) è il più gettonato per l’Economia, come si parla di Laura Castelli (5s) alle Attività produttive, mentre il Lavoro andrebbe al collega di partito, Nicola Morra. Dario Franceschini (Pd) ai Beni culturali e la dem Anna Ascani agli Affari regionali e Teresa Bellanova, all’Agricoltura. All’Ambiente potrebbe andare Rossella Muroni.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]