Il presidente della Regione Stefano Bonaccini è stato nominato commissario straordinario per il rigassificatore in Emilia-Romagna. L’incarico, affidato a nome del governo, riguarda un passaggio cruciale per l’Italia, chiamata ad attuare misure concrete e strutturali per la progressiva autosufficienza energetica e per accelerare la transizione ecologica.
A poche settimane dall’incontro a Bologna con il ministro per la transizione ecologica Cingolani, dunque, è stata accolta la disponibilità dell’Emilia-Romagna a diventare hub nazionale per il gas grazie al porto di Ravenna: dotato di infrastrutture a mare, al largo dalla costa, il distretto romagnolo è in grado di accogliere navi che trasportano gas liquefatto e procedere allo stoccaggio e alla rigassificazione, oltre che provvedere al collegamento a terra per la successiva immissione del gas nella rete di distribuzione italiana.
L’Emilia-Romagna si è detta pronta a far nascere a Ravenna anche un hub nazionale delle energie rinnovabili attraverso il progetto Agnes: un parco eolico e del fotovoltaico galleggiante nel mar Adriatico, sempre a distanza dalla costa, unico per dimensioni nel panorama nazionale e internazionale; un progetto sul quale, sempre nel recente incontro in Regione, è stato raccolto il parere positivo del ministro Cingolani, che si è impegnato ad accelerare la verifica da parte del suo ministero.
Ultimi commenti
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]