Il 41° Rally Appennino Reggiano è stato interrotto ed annullato a causa di un incidente occorso questa mattina, nel corso della prova speciale ‘Matilde di Canossa’. La decisione è stata presa da parte dell’organizzatore della gara, Grassano Rally Team, in accordo con il direttore di gara ed i commissari sportivi, in segno di lutto nei confronti delle due vittime coinvolte nel sinistro.
Nel corso di una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli al momento a disposizione dell’organizzatore della competizione e del direttore di gara. La parola è stata presa dallo stesso direttore di gara, Simone Bettati: “ Nel corso dello svolgimento della seconda prova speciale, denominata Matilde di Canossa, alle ore 9.53 è arrivata comunicazione in direzione gara che la vettura numero 42, condotta dall’equipaggio Gubertini-Ialungo, è occorsa in un incidente in prossimità della postazione 34 della prova speciale, poco prima del decimo chilometro della prova, tra le località Grassano e Rivazzana di San Polo d’Enza. Sono state subito fermate le partenze delle vetture, esposte le bandiere rosse agli intermedi precedenti l’incidente ed stato richiesto l’immediato intervento dei soccorsi, che sono sopraggiunti sul luogo dell’incidente in tempi estremamente ristretti – come vi dettaglierà il medico di gara -; la dinamica è ancora da chiarire ed è al vaglio degli inquirenti; da una prima analisi, la vettura è uscita di strada, è salita su un terrapieno, investendo due persone che si trovavano sul luogo e che sono purtroppo decedute. Da una prima analisi, è merso che la corsa della vettura è finita su un terrapieno alto circa 7 metri, e ad una distanza di oltre 50 metri oltre il punto di uscita dalla sede stradale.”.
Dettagli sui soccorsi sono stati esposti dal medico di gara, il dottor Gherardo Vandelli: “Dopo il segnale di SOS, è stata attivata l’ambulanza presente all’intermedio della prova speciale, che si trovava a circa 2 km dal luogo dell’incidente. L’ambulanza è partita alle 9.54 ed è arrivata sul luogo dell’incidente alle 9.57. Giunta sul posto, il rianimatore, constata la presenza di due gravi poli-traumi, ha richiesto l’intervento dell’ambulanza presente alla partenza della prova, che è partita alle 9.58 ed è arrivata sul luogo dell’incidente alle 10.11. Sempre a causa della gravità dei due feriti, alle 10.03 è stato attivato l’elisoccorso tramite la centrale operativa di Parma. I medici hanno iniziato le manovre rianimatorie, effettuale sino a 5 minuti dopo all’arrivo dell’elisoccorso. A questo punto, perdurando l’incoscienza e l’assenza di battito cardiaco e di respiro delle persone soccorse, in accordo con i colleghi dell’elisoccorso è stato deciso d’interrompere le manovre rianimatorie, constando il decesso delle vittime, che sono due uomini, C.P. di 33 anni e D.R. di 21 anni”.
A chiudere la conferenza stampa è stato Alen Carbognani, presidente del comitato organizzatore ASD Grassano Rally Team: “ Prima di tutto, porto alle famiglie delle vittime le più sentite condoglianze del comitato organizzatore. In segno di rispetto delle vittime, in comune accordo con il direttore di gara ed i commissari sportivi, la gara è stata ovviamente interrotta ed annullata. Per tutti noi di Grassano Rally Team questa tragedia rappresenta un dolore indescrivibile. La collaborazione dell’organizzazione con le forze dell’ordine è e sarà sempre massima”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]