E’ un gran trillare di messaggini su Whatsapp, in queste ore, soprattutto (ma non solo) sui cellulari di iscritti o simpatizzanti del Pd. “Ciao, la Federazione PD di Reggio Emilia, collabora allo svolgimento dei concerti in RFC Arena Campovolo ed in questo momento stiamo lavorando al concerto di Harry Styles di sabato 22/7.
Se ti va di fare volontariato, puoi fare riferimento a Giulia Domenichini: 35xxxxxx4.
Naturalmente senza alcun impegno o adesione di tipo politico
Il nostro ruolo è la gestione del servizio bar/ristorazione, nello specifico si tratta della distribuzione a bancone di alimenti e bevande pronte, in supporto al catering gestore. Saremo dislocati in diversi punti bar dentro e fuori dall’Arena ognuno con qualcuno del catering a coordinarci. Ci divideremo su due turni: il primo sarà circa dalle 06:00 alle 16:00 e il secondo dalle 14:30 a fine concerto
I turni sono lunghi ma il lavoro in sé non è pesante, naturalmente durante il turno si può mangiare, fare pause e tutto il necessario e assistere al concerto! Tutti volontari avranno il braccialetto staff quindi anche chi fa il turno del mattino potrà alla sera andare in arena a vedere il concerto.Nonostante la straordinaria adesione, mancano ancora volontari (sarà il più grande concerto d’Europa con 103 mila paganti) e vi chiedo un ultimo sforzo per reclutare nuove disponibilità”.
“Un grazie per la collaborazione!” – con tanto di cuoricino – chiude il messaggio fotocopia, a volte – come in quello arrivato anche a noi – firmato da “Marcel”, probabilmente l’ex sindaco di Sant’Ilario d’Enza Marcello Moretti. Area bonacciniana del Pd, così come la Giulia Domenichini citata come riferimento di aspiranti volontari per il Pd (ma “naturalmente senza alcun impegno o adesione di tipo politico”, quindi anche nostalgici del Fascio o neonazisti vanno bene par di capire…), ma al servizio però della privatissima RCF Arena o C.Volo che sia.
Gli stessi profili social di Giulia Domenichini – nel direttivo del Circolo 3 del Pd, quello storicamente legato a William Orlandini del quartiere Orologio – sono un fiorire di immagini di volontari del Pd impegnati in occasione di Italia Loves Romagna, con tanto di visita del sindaco Luca Vecchi, del segretario provinciale Massimo Gazza e addirittura di quella nazionale Elly Shlein (vedi foto).
Un concerto, come noto, benefico a favore delle popolazioni alluvionate. Anche se sarebbe curioso sapere se il ricco incasso dei bar della RCF Arena per Italia Loves Romagna (che con la scusa dei token vende acqua, birre e tutto il resto quasi al doppio di un bar normale) è pure stato interamente destinato agli alluvionati.
Ma il prossimo 22 luglio, quando ben 103.000 paganti stiperanno al massimo della capienza l’erba (e le casse) della RCF Arena con l’atteso concerto di Harry Styles, di beneficenza non si parla proprio. Qui si parla di business, di grosso business, a beneficio di società private. E alcune domande, allora, sorgono spontanee.
E’ normale che un partito – la Federazione PD di Reggio Emilia, stando al messaggio – collabori “allo svolgimento dei concerti in RFC Arena Campovolo”, considerando che “finanziamento, costruzione e gestione di Arena Eventi Reggio Emilia sono affidate per 18 anni, fino al 2035, alla SPV C.Volo, formata da una cordata di 7 imprese: Coopservice Soc.coop.p.A., Arena Campovolo S.r.l., Finregg S.p.a., Nial Nizzoli S.r.l., Rcf S.p.a., Smart Group S.c.a.r.l., Taste S.r.l”, come si legge sul sito di C.Volo?
A quale titolo ci collabora? In base a quali accordi? E – soprattutto – come viene ricompensato l’impegno dei volontari per il Pd (non del Pd, visto appunto che possono essere anche di Fratelli d’Italia e financo naziskin)? Siamo sicuri che il salario minimo – non meno di 9 euro all’ora, secondo una proposta di legge presentata anche dallo stesso Pd – sia rispettato? Cioè che per questi turni massacranti di 10 ore consecutive di volontariato poi il privato assegni al Pd un equo compenso? E’ questo il volano occupazionale che ha creato il ‘grandioso investimento’ – agevolato dal pubblico – della più grande arena per concerti d’Italia?
Sotto il profilo assicurativo, della sicurezza del lavoro (ammesso che sia lavoro, perché in teoria è volontariato) è tutto chiaro? E’ veramente volontariato come quello che tanti iscritti e simpatizzanti del Pd fanno a Festa Reggio, dove è il partito che organizza ed incassa (e, dunque, tutto l’incasso ottenuto grazie al volontariato va poi al partito)? O è qualcosa d’altro, visto che ad incassare – e ai prezzi esosi dei token, non a quelli popolari di Festa Reggio – non è il partito, ma un privato? Ed anche i parcheggi (i carissimi, a detta di tutti, parcheggi) sono pure gestiti dai volontari per il Pd?
Noi siamo assolutamente convinti che sì, assolutamente sì, tutto sia perfettamente regolare e corretto. Ma se magari arrivasse qualche chiarimento, ne saremmo ancora più convinti…
Quando la faziosità politica ti acceca!
Mah, la cernita non esiste. Se erano aziende private, non sollecitate dal PD, avremmo la visibilita’ delle aziende e basta. Basta articoli che inneggino a un potentati politico, basta.. Chi ci mette l’impegno non e’ riconducibile a nessun partito. Come lo feci io, pagato, anche gli altri sono volontari pagati con euro. I partiti, senza i lavoratori sarebbero delle sacche vuote.
Risposta non c’è, o forse chi lo sa,
caduta nel vento sarà.
Buone domande sono curioso anche io di conoscere le risposte