Nei giorni della strage di Marzabotto, gli street artists Andrea Casciu, Ericailcane, Nemo’s, Kikiskipi, Collettivo FX e Guerrilla Spam hanno realizzato dei murales sulla facciata dell’ex cartiera di Lama di Reno. Lo hanno fatto in occasione di Pennelli Ribelli, il festival che usa un nuovo linguaggio per fare memoria.
In concomitanza con la commemorazione storica dell’eccidio nazifascista del ‘44 la scelta artistica di affrontare tematiche sociali attraverso i lavori.
L’obiettivo del festival è stato quello di strasformare Marzabotto e i suoi edifici industriali (in particolare la carteria dismessa e una cabina Enel) in opere d’arte grazie a street-artist di fama internazionale come quelli invitati a partecipare al progetto.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]