È stata presentata nel pomeriggio di martedì 2 luglio la nuova giunta di Luca Vecchi, sindaco di Reggio di centrosinistra rieletto al ballottaggio dello scorso giugno. Come anticipato nei giorni scorsi, l’esecutivo cittadino è salito da otto a nove componenti e con una maggioranza femminile (cinque donne e quattro uomini) “per la prima volta dal Dopoguerra”, come ha sottolineato il riconfermato primo cittadino.
LA PRESENTAZIONE DELLA GIUNTA – VIDEO
Il sindaco Vecchi ha mantenuto per sé alcune deleghe con caratteristiche di coordinamento e trasversalità: città internazionale e progettazione europea, sicurezza urbana e Polizia locale, governance delle società partecipate, comunicazione.
I nomi degli assessori e le deleghe
Le donne:
Carlotta Bonvicini, Immagina Reggio, assessore alle politiche per la sostenibilità con deleghe ad ambiente, agricoltura e mobilità sostenibile;
Raffaella Curioni, Pd, assessore a educazione, conoscenza, città universitaria e sport con deleghe a creatività giovanile, Università, sport, benessere della persona e stili di vita; nidi e scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado;
Valeria Montanari, Pd, assessore a città collaborativa, lavori pubblici, cura dei quartieri e trasformazione digitale con delega a partecipazione, laboratori cittadini, centri sociali, cura della città, innovazione tecnologica e attuazione del programma;
Annalisa Rabitti, Pd, assessore a cultura, marketing territoriale e pari opportunità con deleghe a turismo e progetto “Città senza barriere”;
Mariafrancesca Sidoli, Più Europa, assessore a commercio, attività produttive e valorizzazione del centro storico;
Gli uomini
Daniele Marchi, Pd, assessore a bilancio e welfare con deleghe a lavoro, sanità e politiche per i cittadini migranti;
Alex Pratissoli, tecnico di area Pd, vicesindaco e assessore a rigenerazione e area vasta con deleghe a rigenerazione urbana e piano strategico, politiche di area vasta, infrastrutture;
Lanfranco De Franco, assessore a casa e qualità dell’abitare con deleghe a diritto alla casa, politiche abitative, conciliazione dei tempi di vita e lavoro, patrimonio, tributi, anagrafe e stato civile, Protezione civile;
Nicola Tria, assessore a legalità, trasparenza, affari generali e personale con deleghe a relazioni istituzionali e coesione sociale.
Ultimi commenti
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]
A proposito del 25 aprile che i PD.ini si apprestano a celebrare in pompa magna a casa cervi: possibile che lor sapienti e ricercatori non