«Dal dialogo sempre fecondo tra uomo e natura alle memorie della Seconda guerra mondiale rimaste impresse sui luoghi e nelle persone, dai castelli incantati nel bosco ai palazzi, dalla moda vintage alle tecniche artistiche ed ai classici e splendidi complessi religiosi, dalle prestigiose ed antichissime Istituzioni culturali, civili o militari, ai più recenti interventi di restauro ed agli intriganti intrecci con l’arte contemporanea: i visitatori che decideranno di partecipare alle prossime giornate d’autunno si troveranno immersi nella storia e nelle tradizioni dell’Emilia-Romagna raccontate in questa grande festa di piazza che sostiene la tutela del patrimonio culturale italiano.
La cultura unisce luoghi e persone, oggi come sempre, ed avvicina i popoli: per questo mentre si affacciano al mondo sempre più gravi tempi di guerre, ringraziamo con speciale gratitudine i volontari dei gruppi FAI ponte tra culture, che ce lo ricordano organizzando visite in lingua inglese, spagnola, araba, russa, ucraina, giapponese». Carla Di Francesco, Presidente FAI Emilia-Romagna
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it), grazie all’impegno, alla creatività e alla passione di migliaia di volontari del FAI attivi in ogni regione. Partecipare alle Giornate FAI non è solo un’occasione per scoprire e per godersi il patrimonio che ci circonda, ma anche un modo concreto per contribuire alla sua cura e alla sua valorizzazione attraverso la missione del FAI; ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione.
Le Giornate FAI d’Autunno vedono una speciale partecipazione dei giovani volontari del FAI, organizzati nei Gruppi FAI Giovani che, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione e agli “Apprendisti Ciceroni”, con fantasia ed entusiasmo racconteranno l’Italia in due giorni di festa intitolata alla conoscenza del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo del nostro Paese. Un patrimonio che non consiste solo nei grandi monumenti, ma anche in edifici e paesaggi sconosciuti, luoghi che custodiscono culture e tradizioni e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per sempre e per tutti, come è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
“Il bello, la forza, l’originalità delle Giornate FAI d’Autunno consiste proprio nella straordinaria e inaspettata varietà delle scelte, nella sorpresa che sempre si rinnova di ciò che la nostra Rete Territoriale identifica per le aperture; e ancora e soprattutto questo “bello” sta nella fantasia di una schiera di italiani civili ed energici che si mettono al servizio del Patrimonio comune attraverso il FAI. Questo è il senso più profondo della tredicesima edizione delle Giornate FAI; un grande segnale di ottimismo, di vigore, di fratellanza civile di tanti cittadini – delegati, volontari e “Apprendisti Ciceroni” – per i loro concittadini” ha dichiarato il Presidente del FAI Marco Magnifico.
Le Giornate FAI d’Autunno sono quindi, con le loro 700 aperture di luoghi solitamente inaccessibili o poco valorizzati in 360 città, un’occasione unica per conoscere le tante sfaccettature del nostro patrimonio culturale e artistico: un viaggio che porterà a conoscere palazzi storici, ville, chiese e collezioni d’arte, ma anche laboratori artigiani, esempi di archeologia industriale e siti produttivi con un programma di itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici, e speciali aperture dedicate alla sostenibilità e alla conoscenza della natura e del paesaggio. Tutto questo è il patrimonio culturale dell’Italia, il “nostro patrimonio”, che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento. A chi desideri partecipare verrà suggerito un contributo libero, che andrà a sostegno della missione e dell’attività della Fondazione.
Le Giornate FAI d’Autunno sono organizzate nell’ambito della campagna di raccolta fondi della Fondazione “Ottobre del FAI”, attiva per tutto il mese.
Le Giornate FAI d’Autunno si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Partecipare alla visita con una donazione significa sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Ogni Iscritto al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potrà beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture dedicate. Sottoscrivere la tessera FAI significa diventare parte di un grande progetto e rappresenta un atto d’amore per l’Italia.
Elenco completo dei luoghi visitabili in Emilia Romagna e modalità di partecipazione all’evento
Le Giornate FAI d’Autunno 2024 si svolgono in collaborazione con la Commissione europea, da alcuni anni partner delle Giornate FAI attraverso l’Ufficio di Rappresentanza a Milano, con la quale verrà proposto un itinerario a tema europeo. L’evento si avvale del Patrocinio del Ministero della cultura, del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, di Regione Emilia – Romagna, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.
Si ringraziano la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che hanno concesso l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo. Si ringrazia il Fondo Edifici di Culto per averci concesso l’apertura di alcune chiese di sua proprietà nell’ambito dell’accordo di collaborazione siglato con il Ministero dell’Interno. Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri e alla Croce Rossa Italiana.
Le Giornate FAI d’Autunno 2024 sono rese possibili grazie al fondamentale sostegno di importanti aziende illuminate:
Dolce&Gabbana, la casa di moda che fin dalla sua fondazione riconosce e promuove le eccellenze artigiane italiane e le bellezze artistiche e architettoniche del territorio, di nuovo vicina al FAI in qualità di Partner. Una speciale collaborazione basata sui valori comuni di italianità, cultura, tradizione, educazione e bellezza.
ITA Airways, Main Sponsor per il secondo anno consecutivo, ha scelto di affiancare il FAI per contribuire alla tutela del patrimonio italiano di arte e natura. La sostenibilità, in termini sociali, ambientali e culturali, è parte integrante della strategia della Compagnia aerea nazionale di riferimento.
Groupama Assicurazioni, tra i principali player del settore assicurativo in Italia, da sempre impegnata nella salvaguardia del nostro patrimonio e già Corporate Golden Donor del FAI, rinnova il suo sostegno all’evento in qualità di Sponsor per il secondo anno.
Despar, presente in 17 regioni Italiane da oltre sessant’anni con 1424 punti vendita a insegna Despar, Eurospar e Interspar e attenta alle esigenze dei territori in cui è presente, dal 2022 è vicina al FAI e per il secondo anno Sponsor dell’evento.
Si ringrazia Ferrero, storica amica del FAI, che per l’occasione aprirà le porte dello stabilimento produttivo di Alba, solitamente inaccessibile al pubblico, in anteprima per gli iscritti e offrirà le specialità Ferrero Rocher, fresche di produzione, in una selezione di Beni.
Grazie inoltre a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI e Partner degli eventi istituzionali, che ha donato il proprio prodotto per l’iniziativa e presente tra i luoghi visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE), patrocinato FAI ed esempio virtuoso di gestione responsabile delle risorse qui custodite e di valorizzazione del patrimonio agricolo-paesaggistico.
Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana di sensibilizzazione Rai dedicata ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 7 al 13 ottobre, come ormai da oltre 10 anni, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai sarà infatti in prima linea al fianco del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay e RaiPlay Sound per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2024 anche attraverso la collaborazione di Rai per la Sostenibilità ESG.
Grazie di cuore a tutti i volontari e ai Delegati della Rete territoriale del FAI – 19 Direzioni Regionali, 133 Delegazioni, 115 Gruppi FAI, 95 Gruppi FAI Giovani e 13 Gruppi FAI Ponte tra culture – e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 9.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.
Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.
Il FAI in Emilia-Romagna è rappresentato dalla Presidente Regionale, dalla Referente Regionale e da 10 Delegazioni, 11 Gruppi FAI, aderenti, 9 Gruppi FAI Giovani e 4 Gruppi FAI Ponte tra culture.
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