La FP Cgil provinciale interviene sulla vicenda che vede coinvolta una dipendente della Prefettura di Reggio oggetto di indagini da parte della Procura della Repubblica.
“Esprimiamo piena condanna e profonda indignazione per i gravi fatti che, se confermati – sottolinea Maurizio Frigeri segretario provinciale Fp Cgil – anche se le immagini circolate in queste ore sui social e sulle tv non lasciano dubbi, non possono che destare sconcerto e rabbia nell’opinione pubblica e discredito nei confronti di un servizio essenziale per i cittadini della provincia reggiana come la Prefettura di Reggio Emilia, dove operano una cinquantina di dipendenti”.
“Appena giunta notizia della gravissima vicenda di corruzione – prosegue Frigeri – abbiamo immediatamente attivato i dispositivi di sospensione dall’iscrizione al sindacato, come prevede lo Statuto della Cgil. Precisiamo che la dipendente non ha mai fatto parte di organismi statutari.
Nutriamo piena fiducia nel lavoro della Magistratura e nel valore del lavoro pubblico – conclude il segretario Fp – essendo per la Funzione Pubblica e per tutta la Cgil la legalità un tema identitario. Auspichiamo che sia fatta piena luce su quanto accaduto affinché siano individuate e accertate responsabilità a tutti i livelli e si torni al più presto a ripristinare nella Prefettura di Reggio Emilia un clima di reciproca fiducia e credibilità tra lavoratori, istituzioni. cittadini e stranieri, in attesa del diritto di riconoscimento di cittadinanza”.
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se questo era un rivoluzionario... più che altro sembra un banale personaggio che tuttora non ha idea di ciò che lo circonda
Stavo per scrivere le stesse cose. Per quanto posso vedere, l'"ardore guerriero" di questa fallimentare classe dirigente, legata mani e piedi agli interessi dell'egemone oltreoceano, […]
Egregio dottor Fangareggi è sempre un piacere per me leggere i suoi editoriali e di essere d'accordo sulle sue considerazioni puntuali ed aderenti alla realtà […]