Promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia torna Speciale diciottoventicinque, il progetto formativo nell’ambito di Fotografia Europea 2022 dedicato ai giovani amanti della fotografia.
Giunto alla sua undicesima edizione e ideato ad hoc per chi ha voglia di imparare, condividere e confrontarsi con il mondo dell’arte e della fotografia, il format costituisce un’opportunità unica per condividere pensieri, linguaggi, visioni, incontrare esperti e ideare insieme a loro un’esposizione che sarà composta dai progetti di ognuno dei partecipanti e che saranno legati al tema di questa XVII edizione – “Un’invincibile estate”- per entrare poi a far parte del circuito ufficiale delle mostre del Festival Fotografia Europea 2022.
“Speciale diciottoventicinque è un progetto formativo – afferma l’assessora alla cultura Annalisa Rabitti – nato per dare voce ai giovani tra i 18 e i 25 anni. Con questa iniziativa consolidata puntiamo alla valorizzazione, con l’ausilio di artisti affermati, delle ricerche svolte dai giovani, preziosa fonte di sguardi e spunti sulle velocissime trasformazioni che coinvolgono la società, l’ambiente e tutti noi. È la conferma, ancora una volta, di come il contributo dell’arte sia vitale per destare emozioni potenti e complesse, sviluppare il pensiero critico, stimolare la riflessione e il senso civico”.
Speciale diciottoventicinque è aperto ai ragazzi tra i 18 e i 25 anni (nati tra il primo gennaio 1997 e il 31 dicembre 2003) che quest’anno saranno seguiti nel loro percorso formativo da Anush Hamzehian e Vittorio Mortarotti, due artisti d’eccezione che da anni lavorano insieme coniugando video e fotografia e che, forti della loro esperienza, apriranno il corso di quest’anno, per la prima volta, alla multidisciplinarietà, consapevoli che un progetto visivo si possa costruire e arricchire attraverso linguaggi diversi.
Il laboratorio intende esplorare i confini del documentario come spazio di ibridazione con gli altri linguaggi della fotografia e con i diversi approcci visivi contemporanei proponendo agli studenti una riflessione sulle diverse esperienze che possono servire ad arricchire il processo creativo.
A partire dal confronto con il territorio, il percorso si propone, inoltre, di rafforzare le fasi di ricerca che anticipano la realizzazione di un progetto e nel contempo di individuare un metodo di lavoro che possa essere adattato alla sensibilità di ogni partecipante.
Gli incontri si terranno in tre momenti intensivi in cui i partecipanti avranno l’opportunità di conoscersi, confrontarsi, scoprirsi con lo scopo di elaborare il proprio progetto. Le sessioni di lavoro, che avverranno in tre momenti intensivi – sabato 12 e domenica 13 febbraio, dal 28 febbraio al 4 marzo e sabato 2 e domenica 3 aprile – saranno infatti arricchite da diverse attività atte a stimolare il processo creativo e di conoscenza dei ragazzi: passeggiate, letture e dialoghi in cui l’approccio all’arte visiva sarà sempre messo in connessione con la letteratura, il cinema e la ricerca sonora.
Per partecipare al progetto è necessario iscriversi inviando entro il 24 gennaio 2022 all’indirizzo call@fotografiaeuropea.it il modulo di iscrizione scaricabile da fotografiaeuropea.it insieme a un progetto personale sviluppato precedentemente.
Un’occasione imperdibile, per valorizzare e stimolare ulteriormente le proprie abilità e confrontarsi con il lavoro di artisti internazionali, con due tutor che metteranno a disposizione le proprie competenze e sensibilità per accompagnare gli allievi nel percorso che va dall’ideazione alla realizzazione di un progetto espositivo.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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