“I ritardi nell’avvio dei lavori della Bretella Campogliano Sassuolo, opera fondamentale per la logistica del distretto della ceramica e non solo, stanno condannando a morte questo settore strategico per l’economia regionale e il Made in Italy. Ha ragione il presidente di Confindustria Ceramica Savorani denunciando gli intollerabili ritardi del Governo per questa infrastruttura. Dalla ministra emilina De Micheli solo tante chiacchiere, ma zero fatti. È così che la sinistra vuole sostenere il lavoro e la ripresa? Affossando un settore che produce oltre 5 miliardi di fatturato e occupa più di 20mila addetti e un indotto di quasi pari entità?”.
Lo afferma la deputata della Lega Benedetta Fiorini, che ricorda di aver presentato cinque interrogazioni parlamentari sul tema “alle quali la ministra De Micheli ha risposto in modo burocratico, senza nemmeno indicare una data di inizio lavori. In pratica, se ne è lavata le mani.
“Di annunci, promesse, rinvii, impegni solenni non ne possiamo più – aggiunge Fiorini -. Il territorio ha bisogno di infrastrutture, programmazione, una strategia di sviluppo, di certezze. Ma la sinistra, al contrario, sta colpevolmente condannando a morte un settore di eccellenza del Made in Italy e invece di dare risposte concrete pensa addirittura anche ad inserire una patrimoniale. Assurdo. Noi della Lega non lo permetteremo: siamo pronti a forme di protesta decise perché quanto sta accadendo è indegno. In gioco ci sono i diritti allo sviluppo e posti di lavoro, ma anche la dignità di un territorio che non può essere umiliato dall’incapacità e dall’antisviluppismo della sinistra”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]