“In Italia ci sono comuni, tra cui Reggio Emilia ed altri due comuni della sua provincia, con strade ancora intitolate al maresciallo Tito, responsabile del massacro di migliaia di italiani uccisi e infoibati dai suoi partigiani. Questo non è più accettabile”.
Lo afferma la deputata emiliana di Forza Italia Benedetta Fiorini.
“A Reggio Emilia – continua Fiorini – la proposta di cancellare l’intitolazione della strada a Tito fu avanzata nel 2015 in consiglio comunale, ma venne bocciata dalla maggioranza di sinistra che da sempre amministra la città. Ieri qualcuno ha affisso dei cartelli sul nome di quella via per oscurarla, in segno di protesta. Mantenere questa intitolazione vuol dire continuare a negare la storia. Anche il Presidente della Repubblica ha definito le foibe una sciagura nazionale, condannando il negazionismo. Ieri, in tv, il capogruppo alla Camera del Pd Graziano Delrio ha dichiarato che si è arrivati troppo tardi alla verità, ma è soltanto la sinistra ad essere arrivata tardi alla verità. Ritengo che sia un atto doveroso nei confronti della memoria dei nostri connazionali trucidati nelle foibe cancellare almeno le vie intitolate a Tito. Bisogna farlo a Reggio Emilia – conclude Fiorini – che è la città del Tricolore e in tutti gli altri comuni d’Italia”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]