“E’ inaccettabile che, ad oggi, agli operatori del settore fieristico non sia consentito usufruire delle nuove risorse messe a disposizione per il credito di imposta già maturato per l’anno 2019. Il Mise non ha ancora emanato il primo decreto attuativo di concerto col Mef. E tutto ciò accade nonostante tali misure siano state approvate con la massima urgenza dal Parlamento per supportare un comparto fortemente in difficoltà. E’ così che il governo agevola la ripresa e difende le categorie produttive? A cosa serve creare o incrementare appositi Fondi se poi non è possibile accedervi? Ho depositato un’interrogazione per sollecitare l’esecutivo. Questo Governo dimostra ancora una volta di non essere in grado di gestire qualsiasi tipo di emergenza, di non capire le reali necessità dei cittadini e arriva in ritardo su tutto”.
Lo afferma la deputata della Lega Benedetta Fiorini, segretaria della commissione Attività produttive.
“Il Decreto Rilancio – sottolinea Fiorini – ha previsto per il 2020 un incremento di 30 milioni di euro delle risorse a favore del credito d’imposta, destinati a imprese diverse dalle piccole e medie imprese e agli operatori del settore fieristico per i danni subiti a seguito dell’annullamento o della mancata partecipazione a fiere e manifestazioni commerciali a causa dell’emergenza Covid. Non solo l’agevolazione già maturata per l’anno 2019 è bloccata, ma ad oggi non è neppure possibile richiedere quanto spetti sugli esigui redditi che verranno dichiarati per l’anno 2020. I ministeri agiscano subito”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]