Giovedì 18 luglio, in occasione del Mandela Day, alle 21.30 in piazza Prampolini a Reggio tappa emiliana per il tour italiano di The Liberation Project, collettivo composto da una core band di cinque musicisti del Sudafrica ai quali si aggiungono di volta in volta altri musicisti provenienti da diversi paesi del mondo.
Di The Liberation Project fanno parte i musicisti sudafricani Dan Chiorboli, Tebogo Sedumedi, Peter Djamba, Kabelo Seleke e Lindi Ngonelo; a loro si sono aggiunti per questo tour gli italiani Cisco Bellotti (ex Modena City Ramblers) e Roberto Formignani (The Bluesman). A Reggio ci saranno inoltre due importanti musicisti di caratura internazionale, uno dal Regno Unito/Cuba e l’altro dalla Guinea: Phil Manzanera (Roxy Music/Pink Floyd) e N’Faly Kouyate (Afro-Celt Sound System/Peter Gabriel), entrambi promotori del progetto fin dagli inizi insieme a Chiorboli. Ospite speciale della data reggiana sarà invece Ruweida Soni.
L’evento (ingresso libero e gratuito) fa parte del “Friendship e Solidarity Tour” del collettivo musicale: realizzato in collaborazione con la Fondazione Palazzo Magnani di Reggio, rappresenterà la sesta tappa in terra reggiana della ventiquattresima edizione del Festival Mundus, la storica manifestazione culturale organizzata da Ater (Associazione Teatrale Emilia-Romagna) assieme alla Regione Emilia-Romagna e a tutti i Comuni emiliani partecipanti (Carpi, Casalgrande, Correggio, Modena, Reggio Emilia e Scandiano).
La città di Reggio e il movimento di resistenza in Sudafrica hanno goduto di un lungo e significativo rapporto. Negli anni Settanta, infatti, la città partecipò attivamente alla promozione del movimento anti-apartheid all’estero e al sostegno di esiliati di lotta come Oliver Tambo e Anthony Mongalo. Nel 1977 la città firmò un patto di solidarietà con l’African National Congress (Anc); l’anno dopo, nel 1978, Reggio ospitò la Conferenza nazionale di solidarietà per l’indipendenza e la sovranità dei popoli dell’Africa australe contro il colonialismo, il razzismo e l’apartheid.
Sempre nel 1978 il Comune di Reggio pubblicò “Sechaba”, la newsletter ufficiale dell’Anc, in italiano; e anche, nel 1982, la prima edizione italiana di “The Struggle is My Life”, una raccolta di discorsi e scritti politici di Nelson Mandela. In occasione della seconda conferenza consultiva nazionale dell’Anc, tenutasi in Zambia nel 1985, la città di Reggio fu dichiarata “una forza costituita contro il regime dell’apartheid”, oltre a essere l’unica città europea citata.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]