In fondo lo si è sempre chiamato il grande circo della Formula Uno. E i protagonisti più amati, soprattutto dai bambini, sono i pagliacci. Non devo dunque stupire più di tanto l’ennesima pagliacciata per altro messa in scena a Las Vegas, location perfetta dove domenica (ore 7 italiane, le 22 di sabato in Nevada) si correrà il penultimo Gp della stagione. E dove oggi, durante le prime prove libere, la Ferrari di Sainz si è semidistrutta passato sopra un tombino che ha danneggiato pesantemente il fondo della monoposto. Già, perché per fare spettacolo si manda la gente a correre ai 300 all’ora sopra dei tombini.
An incredible effort by the crew to completely change @Carlossainz55’s car for FP2 👏 #LasVegasGP 🇺🇸 #F1 pic.twitter.com/tsG258Cv3v
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) November 17, 2023
In ogni caso Sainz sta bene, però ovviamente ai box della rossa hanno dovuto cambiare la cellula di sopravvivenza, il motore, il pacco batterie e la centralina della SF-23 della sua monoposto. Epperò – e qui arriva l’ennesima pagliacciata – la Fia ha già comunicato che il pilota della Ferrari dovrà essere penalizzato in griglia di dieci posizioni per tutti questi aggiustamenti. Non dovuti a imperizia del pilota o cedimenti della vettura, ovviamente, ma a un tombino del circuito cittadino evidentemente non abbastanza protetto. “L’impatto ha danneggiato completamente la monoscocca, il motore, la batteria. Tutto questo è semplicemente inaccettabile”, ha dichiarato un visibilmente alterato Fred Vasseur, team principal della scuderia di Maranello. Ma la Federazione ha sottolineato come il regolamento sia scritto in maniera tale da non prevedere deroghe e, dunque, Sainz dovrà a partire dalle retrovie, nonostante l’imprevedibilità e inevitabilità di ciò che gli è successo.
Una pagliacciata appunto (sui social, tantissimi tifosi stanno addirittura invitando la scuderia di Maranello a ritirare le vetture) ma anche un vero peccato perché sul circuito cittadino di Las Vegas nelle seconde prove libere (le prime, dopo i danni alla Ferrari di Sainz ed anche all’Alpine di Esteban Ocon che ha dovuto sostituire la cellula di sopravvivenza) le due rosse hanno volato, con Leclerc e Sainz che hanno preceduto tutti.
I tempi della seconda sessione di prove libere del GP di Las Vegas:
1. Leclerc (Ferrari) 1’35″265
2. Sainz (Ferrari) 1’35″782
3. Alonso (Aston Martin) 1’35″793
4. Perez (Red Bull) 1’36″085
5. Bottas (Alfa Romeo) 1’36″129
6. Verstappen (Red Bull) 1’36″183
7. Hulkenberg (Haas) 1’36″489
8. Stroll (Aston Martin) 1’36″496
9. Hamilton (Mercedes) 1’36″663
Ultimi commenti
Sarebbe interessante sapere quanti diritti edificatori ancora non soddisfatti ci portiamo dalle passate giunte.
Come precisato dall'assessore Pasini la responsabilità è della precedente Giunta (di "centrodestra"?)
Abbiamo la commissione europea che ci meritiamo con la ciliegina della presidente riconfermata con il minimo dei voti dalla nascita dell'unione e con tutt'altra maggioranza […]