Tempo stabile fino a giovedì grazie ad una rimonta anticiclonica che dovrebbe garantire più sole e valori termici di nuovo oltre la media del periodo, in un’estate di San Martino tardiva, visto che la data indicata dalla tradizione è l’11 novembre. Lo indica Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.
Sulle regioni del Centro e sulle due isole maggiori sono attese punte massime di temperature sopra i 20-22°C. «Seppur in ritardo di qualche giorno – afferma Sanò – spazio dunque alla classica ‘Estate di San Martinò». Durante la notte le temperature saranno comunque fredde, specialmente al Nord e nelle zone interne del centro.
Il clima mite e gradevole ci accompagnerà sicuramente fino a giovedì. Poi, tra il tardo pomeriggio e la sera si cominceranno a percepire i primi segnali di una nuova svolta meteorologica.
A partire da venerdì 17 novembre, l’alta pressione sembra voler puntare verso Nord, innescando così la discesa di masse d’aria fredda verso il nostro Paese. Ciò segnerebbe l’arrivo di un primo assaggio invernale: le correnti fredde potrebbero favorire anche un deciso peggioramento delle condizioni meteo a carico soprattutto del versante adriatico e delle regioni del Sud con l’arrivo di forti piogge, qualche temporale e nevicata sui comparti appenninici. Lo scenario meteorologico risulterà invece diverso per il Nord, dove il meteo potrebbe essere disturbato solo sull’area del Nordest, mentre il fenomeno dominante sarebbe il freddo notturno caratterizzato da temperature anche prossime allo zero abche in pianura.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]