Il tribunale di Reggio, con un provvedimento comunicato lo scorso 19 aprile, ha rigettato la richiesta di sospensione (nell’ambito del giudizio di opposizione al pignoramento promosso dal Comune di Correggio) dell’esecutorietà della sentenza con la quale la sezione giurisdizionale centrale d’appello della Corte dei conti regionale, confermando la pronuncia di primo grado, aveva condannato l’ex sindaco di Correggio Marzio Iotti e l’ex direttore generale del Comune Luciano Pellegrini a versare – in via principale e in solido tra loro – la somma di 6.864.008,85 euro come risarcimento danni a favore del Comune correggese per la vicenda di EnCor srl, la società energetica partecipata il cui fallimento aveva causato a suo tempo una voragine nei conti dell’ente locale.
Successivamente alla notifica dell’atto di precetto (anch’esso oggetto di opposizione da parte di Iotti, richiesta poi rigettata sia in via d’urgenza che in sede di reclamo), il Comune correggese ha infatti promosso un’azione di pignoramento nei confronti dello stesso Iotti per sottoporre a esecuzione forzata i suoi beni e i suoi crediti, anche vantati nei confronti di terzi (istituti previdenziali, banche, etc..), per recuperare la somma stabilita dalla Corte dei conti.
In seguito all’opposizione a tale atto di pignoramento, promossa dall’ex sindaco, il tribunale di Reggio ha rigettato l’istanza di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei conti condannando Iotti a rifondere al Comune di Correggio anche le spese di lite, liquidate in 7.200 euro oltre ad accessori di legge.
In apertura della seduta del consiglio comunale di venerdì 29 aprile l’attuale sindaca di Correggio Ilenia Malavasi ha aggiornato i consiglieri sulla vicenda: “Per la terza occasione nell’arco di quattro mesi – ha sottolineato – il tribunale di Reggio ha confermato il diritto del Comune di pretendere il pagamento delle somme che Iotti e Pellegrini, come condannati in via principale, devono alla nostra comunità”.
“Il tribunale di Reggio, ancora una volta, si è espresso a favore del Comune e ha ribadito non solo che la sentenza della Corte dei conti è pienamente esecutiva, ma soprattutto che è dovuta interamente alla nostra città la somma di 6.864.008,85 euro. È opportuno rilevare che il tribunale reggiano, con questo ulteriore provvedimento, ha ribadito che il Comune di Correggio ha intrapreso la procedura esecutiva in forza di una pronuncia della Corte dei conti valida ed efficace. Continueremo, dunque, nella nostra legittima azione, vista la responsabilità accertata dalla Corte dei conti, per recuperare quanto dovuto alla nostra città per il grave danno arrecato”, ha concluso Malavasi.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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