Un’Emilia-Romagna sempre più digitale e connessa che, grazie a una rete wifi pubblica che si estende a tutto il territorio senza escludere nessun comune, sperimenta le ultime tecnologie e si rafforza in particolare negli spazi pubblici, dai parchi alle spiagge fino agli impianti e spazi sportivi.
A rendere possibile questo risultato, due accordi paralleli che la Regione ha stretto con il ministero dello Sviluppo economico e la Commissione europea, formalizzati recentemente con due delibere di Giunta.
Da Piacenza a Rimini tutti i cittadini potranno collegarsi alla rete pubblica regionale EmiliaRomagnaWiFi – in grado di garantire un accesso ad Internet facile, gratuito e veloce – senza bisogno di autenticarsi e attivo tutti i giorni 24 ore su 24: il segnale sarà esteso ai 50 comuni non ancora raggiunti dalla rete Wifi, e rafforzato per quanto riguarda in particolare le aree pubbliche come piazze, parchi, spiagge, ospedali, biblioteche e impianti sportivi. Nel corso dei prossimi tre mesi si avvieranno tutti i lavori, che in alcuni comuni sono già partiti.
Gli accordi con Ministero e Commissione europea
L’intesa con il Ministero dello Sviluppo economico prevede che ai quasi 9.000 punti di accesso di EmiliaRomagnaWiFi già attivati in Emilia-Romagna (in piazze, ospedali, biblioteche, centri sociali, centri giovanili e impianti sportivi), ne vengano aggiunti altri 2.583, attraverso l’adesione al progetto MiSE “Piazza WiFi Italia”. Infratel Italia seguirà l’installazione degli hotspot WiFi nei 50 comuni del territorio regionale al momento non ancora raggiunti dal segnale. Inoltre, si intensificheranno le attività per aumentare la copertura della rete WiFi, senza fili e gratuita, nei luoghi pubblici, spiagge e spazi dedicati allo sport. Il protocollo d’intesa ha durata fino al 30 giugno 2024. I nuovi dispositivi, come quelli già esistenti, saranno collegati alla rete in fibra ottica regionale gestita da Lepida Scpa.
L’accordo con la Commissione europea prevede invece un’ulteriore sinergia per lo sviluppo attuale e futuro delle reti WiFi. D’ora in poi i ripetitori della connessione europea WiFi4Eu potranno trasmettere la rete EmiliaRomagnaWifi e viceversa: in questo modo la linea regionale sarà rafforzata in quei comuni che si sono aggiudicati il bando europeo Wifi4EU, dal momento che potrà contare su più trasmettitori. Allo stesso tempo i visitatori italiani che si siano già collegati alla rete wifi.italia.it e quelli stranieri, che abbiano già usufruito del servizio Wifi4EU, potranno collegarsi in maniera automatica alla rete regionale emiliano-romagnola senza dover effettuare alcuna operazione.
I punti wi-fi in Emilia-Romagna, per provincia
Gli 8.957 punti wifi attualmente presenti in Emilia-Romagna sono così suddivisi, per provincia: 3.048 a Bologna, 1.347 a Reggio Emilia, 1.281 a Modena, 1.216 a Ferrara, 659 Forlì-Cesena, 410 Parma, 410 Ravenna, 391 Piacenza, 195 Rimini. Sul sito della Regione, alla pagina www.emiliaromagnawifi.it è presente una mappa con i punti presenti nei singoli comuni.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]