Emilia da bere: 112 vini giudicati eccellenti

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È arrivata alla 17esima edizione la guida ‘Emilia Romagna da bere e da mangiare 2021/22’ (PrimaPagina editore), con oltre 250 cantine i cui vini sono stati degustati alla cieca dalle commissioni Ais di Romagna ed Emilia, con relativo giudizio di merito. Il responso dei sommelier evidenzia 112 vini eccellenti: 55 della Romagna, 56 dall’Emilia, uno da San Marino.

Complessivamente sono oltre 900 i vini degustati e schedati, presenti nelle 360 pagine della pubblicazione. La guida dedica anche una speciale menzione ai vini qualità/prezzo e ai Coup de Coer, i vini che emozionano, così come dedica uno speciale spazio ai prodotti Dop e Igp regionali e un’ampia sezione all’olio di qualità. Menzione speciale, inoltre, per 16 cantine romagnole eccellenti con due vini.

I 112 vini giudicati “eccellenti” sono in linea con le cifre degli ultimi anni: 123 nel 2020 (le cantine presenti erano circa 300), 114 nel 2019, 104 nel 2018. Due i dati che risaltano: prima di tutto l’alta qualità delle produzioni, come attestano i riconoscimenti dei sommelier, così come le carte dei vini di numerosi ristoranti oltreconfine regionale. Il secondo dato è una Romagna non solo esclusiva terra di rossi: il Sangiovese di Romagna nelle varie versioni (Superiore e Riserva) continua a raccogliere la fetta più importante, ed è anche normale che sia così in un panorama di 11 milioni e mezzo di bottiglie per una superficie coltivata di oltre seimila ettari. Tuttavia c’è ‘un mondo’ dell’Albana che si sta facendo largo con forza: quasi un terzo delle eccellenze (16 su 55) arrivano dall’autoctono per eccellenza di Romagna, così come si segnalano due eccellenze per il Famoso (entrambe a Mercato Saraceno), altrettante per il Trebbiano e una per la Rebola.

La premiazione delle 55 cantine della Romagna è in programma il 4 agosto a Forlimpopoli in occasione della tappa di Tramonto DiVino. La guida sarà presto disponibile nelle librerie e nel sito https://shop.emiliaromagnavini.it.