Elezioni politiche, a Reggio +Europa spinge per la formazione del “Fronte Repubblicano”

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Scrivono in una nota il portavoce provinciale Gianpietro Campani e quello comunale, Lorenzo Sassi: “L’articolazione reggiana di +Europa, alla luce del manifesto politico con il quale i segretari nazionali di +Europa Benedetto Della Vedova e di Azione Carlo Calenda hanno aperto a Roma la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre, si è detta disponibile a sedersi al tavolo del confronto offerto dall’associazione presieduta da Claudio Guidetti, che da tempo a Reggio sta lavorando per far incontrare l’area politica liberal-democratica e riformista (+Europa, Azione, Italia Viva e Psi – Partito socialista italiano) con il Partito Democratico.

Un lavoro che, secondo il coordinatore provinciale reggiano di +Europa Gianpietro Campani, “sarà vitale per le elezioni politiche anticipate e foriero di una positiva evoluzione dello scenario politico reggiano. Il lavoro di Guidetti, al quale va il nostro ringraziamento, già oggi è di stimolo per +Europa Reggio, che sta incontrando i vertici reggiani di Azione, Italia Viva e Psi con il chiaro intento di legittimare il lavoro di quell’area che ha sostenuto senza tentennamenti il governo di emergenza nazionale presieduto da Mario Draghi”.

Il quadro politico che si sta delineando, secondo Campani, “è semplice: il centrodestra, forte nei sondaggi, annuncia di bastare a se stesso, con Berlusconi che lascia il centro e scommette sulla Meloni associandosi a Salvini nel tentativo di contenerla. Questo semplifica le scelte sull’altro fronte: se vorrà prevalere sarà necessario che i soggetti politici che lo animano portino a sintesi un programma e un percorso comune che sia in grado di sovvertire i pronostici dopo la dissoluzione del Movimento 5 Stelle, ex partito di maggioranza relativa in Parlamento. Siamo quindi fiduciosi che la campagna elettorale che si è appena inaugurata possa riportare al centro i temi della cosiddetta “agenda Draghi”, di cui il Paese ha bisogno in questo momento di crisi economica ed energetica internazionale”.