I candidati e le candidate del Partito Democratico dei collegi di Camera e Senato che fanno riferimento a Reggio Emilia hanno presentato oggi il programma di lavoro che intendono portare alle Camere del Parlamento, dopo il voto del prossimo 25 settembre.
I punti di programma sono anche il frutto di un settimane di ascolto dei cittadini e delle cittadine nel nostro territorio ai vari banchetti, assemblee pubbliche e incontri tematici: ne sono stati organizzati circa 100 in tutta la provincia, nel mese di campagna elettorale. Una strategia elettorale diffusa e capillare, che continua in queste ore, e sta attivando nel comune capoluogo e in tanti comuni della provincia gli ultimi banchetti prima del silenzio elettorale e il porta a porta.
Al centro dei temi dell’agenda politica c’è il lavoro: maggiore lavoro di qualità, stipendi più adeguati al costo della vita – soprattutto per le giovani generazioni in procinto di costruirsi il proprio progetto di vita – introduzione del salario minimo, riduzione tasse sul lavoro per alzare gli stipendi fino a una mensilità in più, nuovo contratto di Primo lavoro e tasse zero per gli under 35, stop agli stage gratuiti e potenziamento degli incentivi per le imprese che creano lavoro, innovazione e sviluppo sostenibile oltre al rafforzamento delle azioni di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne.
Anche i rincari energetici sono una priorità per i cittadini, e un punto di programma fondamentale: il PD ha avanzato la proposta del tetto al costo delle bollette per un anno, di un nuovo contratto sociale per le microimprese e le persone meno abbienti, del costo dell’elettricità sganciato da quello del gas e della grande battaglia europea per il tetto al prezzo del gas.
Un programma che mette al centro la lotta alle disuguaglianze, in tutte le sue declinazioni, e dà priorità assoluta alla Sanita pubblica, al suo potenziamento, alla valorizzazione del Sistema Sanitario Nazionale attraverso i fondi del PNRR, puntando sulla sanità territoriale e aumentando il numero dei medici di base. Una sanità attenta alle persone – come richiesto dalle comunità locali – sensibile alle necessità dei più deboli e che mette la salute come priorità, anche alla luce delle riflessioni derivanti dalla crisi pandemica mondiale.
I candidati lavoreranno per la protezione di famiglie e imprese dall’aumento dei prezzi, il contrario della ricetta della destra, che con la flat-tax vuole tagliare le tasse ai redditi più alti togliendo ai poveri e al ceto medio.
Sensibilità e attenzione verso politiche di contrasto agli effetti del cambiamento climatico: un fenomeno sempre più presente nella quotidianità, come abbiamo potuto constatare dall’estate siccitosa e dai tragici eventi capitati in questi giorni nelle Marche.
Erano presenti alla conferenza stampa Daria De Luca, Lanfranco De Franco, Barbara Lori, Ilenia Malavasi e Andrea Rossi.
Gli altri candidati nei nostri collegi sono Graziano Delrio, Enza Rando e Giuseppe Negri.
Il prossimo appuntamento importante del Partito Democratico di Reggio Emilia si terrà mercoledì 21 settembre alle 21 al Parco Innovazione. All’incontro “Vinciamo insieme – la forza delle idee” sarà presente il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, con il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e tutti i candidati e le candidate del Partito Democratico.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]