Successo storico del Movimento 5 Stelle, Centrodestra prima coalizione – dove la Lega sorpassa Forza Italia – crollo del Partito democratico, Liberi e Uguali sotto il 4%: è il verdetto, in base alle proiezioni, del voto di ieri. Ma il dato politico è che in Parlamento una maggioranza non c’è, né alla Camera né al Senato.
Dopo la sconfitta del Pd l’agenzia Ansa ha battuto la notizia che il segretario del Pd Matteo Renzi ha deciso di dimettersi, lo dovrebbe fare in una conferenza stampa dutrante il pomeriggio. Ma dopo pochi istanti arriva una precisazione dal suo portavoce, Marco Agnoletti: "A noi non risulta". E su twitter il suo stretto collaboratore scrive: "Il segretario parlerà oggi pomeriggio alle 17".
Di Maio: aperti al confronto con tutti. Oggi inizia la Terza Repubblica e sarà la Repubblica dei cittadini". Così il leader dei 5 Stelle Di Maio. "Siamo i vincitori assoluti di queste elezioni" e "rappresentiamo l’intera nazione, al contrario di altre forze regionali", dice Di Maio."Siamo proiettati verso il governo del Paese e ne sentiamo la responsabilità"."Le altre coalizioni non hanno i numeri per governare", ma "siamo aperti al confronto con le altre forze politiche a partire dalle nomine per i presidenti di Camera e Senato".
Salvini:arroganza di Renzi punita. "Non commento le debacle altrui: l’arroganza di Renzi è stata punita e non vedo l’ora di iniziare". Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, nella conferenza stampa in cui commenta il risultato del voto. "Il governo di Renzi gli italiani non l’hanno capito né votato", ha concluso.
Al Senato mancano meno di 4mila sezioni da scrutinare al Senato (completate 57.015 sezioni 61.401). Il M5S primo partito con il 31,96% dei consensi. Poi il Pd col 19,30%. Nel complesso la coalizione di centrosinistra al 23,22%. Le liste alleate basse: +Europa al 2,38%, Italia Europa Insieme allo 0,53%, la lista Civica Popolare Lorenzin allo 0,50% e l’Svp allo 0,46%.
Prevale dunque la coalizione di centrodestra con il 37,46%. Primo partio la Lega, con il 17,99%, e Forza Italia al 14,42%, Fratelli d’Italia 4,27% e Noi con l’Italia Udc 1,19%.
Liberi e Uguali al 3,31%.
Alla Camera (55.731 su 61.401) Cinque Stelle primo partito con 32,17%. Il centrodestra in coalizione al 37,05%, la Lega supera Fi con il 17,87%, seguita da Forza Italia al 13,89%, e staccata di tanto Fratelli d’Italia (4,35%) e Noi con l’Italia (1,30%).
Anche alla Camera si attesta al 23,23%, con i Dem al 18,98%, e gli altri partiti che non raggiungono la soglia del 3%: +Europa al 2,60%, Italia Europa Insieme che raccatta uno 0,58%, Svp-Patt lo 0,44% e la Popolare dell’ex ministra alla Salute Lorenzin uno 0,51%. Leu supera invece la soglia, ma di poco: è al 3,44%.
Al Senato (46.105 sezioni su 61.401), il M5S la forza politica più votata, con il 31,30% dei consensi. Poi c’è il Pd che si ferma al 19,74%. La coalizione di centrosinistra è al 23,79%, con +Europa non va oltre il 2,46%, Italia Europa Insieme è allo 0,54%, la lista Civica Popolare Lorenzin allo 0,49% e l’Svp allo 0,48%. Prevale il centrodestra con il 37,48%. Davanti c’è la Lega, con il 18,48%, che stacca Forza Italia (14,18%), Fratelli d’Italia (4,23%) e Noi con l’Italia Udc (1,17%). Deludente il risultato di Liberi e Uguali che con il 3,35% dovrebbe riuscire ad accedere in Parlamento ma con un numero esiguo di seggi. Al di fuori delle coalizioni principali, Potere al Popolo ottiene l’1,08%, Casapound lo 0,8%, il Popolo della famiglia lo 0,7%. Risultati, questi reali, che confermano quanto era stato anticipato da exit poll e proiezioni.
Alla Camera scrutinate 36.864 schede elettorali su 61.401 (poco più della metà) sempre Cinque Stelle primo partiti con il 31,29%. La coalizione di centrodestra al 37,01% con Lega al 18,56%, poi Forza Italia al 13,57%. Infine Fratelli d’Italia (4,28%) e Noi con l’Italia (1,23%). Anche alla Camera la coalizione di centrosinistra si ferma al 24,01%, con il Pd al 19,57%, e gli altri partiti che non raggiungono la soglia del 3%: +Europa al 2,73%, Italia Europa Insieme che raccatta uno 0,57%, Svp-Patt lo 0,52% e la Popolare dell’ex ministra alla Salute Lorenzin uno 0,48%. Leu supera invece la soglia, ma di poco: è al 3,52%.
Le proiezioni nella notte. Per i dati ancora parziali elaborati da Swg per La7 relativi al Senato M5s è 32,3%, primi con distacco. Crolla il Partito democratico, che è dato al 18,9%, mentre la Lega con 17,5% sorpassa Forza Italia (14,5%). Nel centrodestra Fratelli d’Italia arriva al 4,1% e Noi con l’Italia-Ude 1,2%, mente nel centrosinistra +Europa 2,5%, Civica popolare Lorenzin 0,5%, Italia Europa insieme 0,6%, Leu 3,3%. Secondo gli exit poll Rai alla Camera centrodestra 33-36%, M5S 29,5-32,5%; centrosinistra 24,5-27,5%; Leu 3-5%.
Proiezione Senato Consorzio Opinio Italia per Rai Ricerca. I dati delle proiezioni per il Senato Le proiezioni assegnano al Centrodestra il 36% dei voti, al Movimento 5 Stelle il 32,2%, mentre il Centrosinistra è attorno al 23,4% e Liberi e Uguali al 3,5%. Alle altre liste rimane il 4,9 per cento. Ecco i voti di lista: Movimento 5 Stelle 32,5%, Partito democratico 19%, Lega 15,8%, Forza Italia 14,5% , Fratelli d’Italia 4,1%, Liberi e Uguali 3,5%. +Europa Bonino-CD 2,2%, Noi con l’Italia- Udc 1,2%, Civica Popolare Lorenzin 0,7%, Italia Europa Insieme 0,7%, SVP 0,4%, altri 5,4%.
Qui sotto la prima proiezione
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!