Elezioni 24, Massari: noi lavoreremo per costruire una Reggio migliore (video e foto)

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«Noi vinceremo le elezioni – afferma Massari – perché questa coalizione ha tutti gli elementi per portare a casa un ottimo risultato e noi lavoreremo per costruire una Reggio migliore partendo sia dal basso sia dalle competenze e dalle esperienze che ci sono. Rimetteremo al centro della nostra politica la persona e i suoi bisogni. Noi abbiamo tutti i numeri per fare il bene di Reggio».

Sono complessivamente undici le forze politiche che questa mattina, nella sede del Comitato elettorale di via Toschi angolo via San Carlo, hanno presentato il candidato sindaco del centrosinistra per Reggio Emila, Marco Massari.

Partito democratico, M5S, Europa (Possibile,Verdi), Azione, Uniti per Reggio (Italia viva, +Europa, Psi), Sinistra in Comune (Sinistra italiana, Rec), la lista Massari sindaco, seduti nel lungo tavolo che li ospitava, hanno motivato il loro sostegno al civico Marco Massari, il quale rivendica di «essere un civico, ma con precise radici progressiste».
«Si è giunti a questa colazione unitaria – spiega Massimo Gazza segretario provinciale del Pd – perché nessuno ha voluto dare le carte per primo, riconoscendo invece a tutti pari importanza».

Dalla stessa parte Azione e Italia viva divisi a livello nazionale, ma a Reggio insieme perché hanno trovato in Massari pragmatismo e capacità di ascolto, qualità riconosciute da tutti i partiti della coalizione.

Le differenze ci sono, sottolinea Pederzoli, ma «non saranno eventuali differenze iniziali a mettere in crisi la coalizione», cosi come Guidetti ha detto che «a livello locale non ci sono contrasti con la Cgil», il cui segretario nazionale Landini ha una questione giudiziaria aperta con Carlo Calenda.

Sulla spaccatura dei 5S a Reggio, Massari afferma: «Non abbiamo avuto difficoltà con i singoli partiti, non ho trovato nessun pregiudizio, ma persone responsabili».
Al termine della conferenza stampa, Massari e gli esponenti della coalizione hanno formalmente firmato il documento “Siamo Reggio”, il patto in dieci punti su cui si è coagulata l’alleanza dei sette simboli che riuniscono undici partiti.
La coalizione è ampia, se vincerà si vedrà se il pragmatismo prevarrà sulle bandiere di partito. Non resta che attendere l’esito delle elezioni del prossimo giugno.