“Fin dall’inizio dell’emergenza – spiegano Enrico Grassi e Vittorio Cavirani, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di Elettric80 e BEMA – ci siamo impegnati per contribuire in modo significativo attraverso i nostri comportamenti alla tutela della salute e del benessere delle persone, dell’ambiente che ci circonda, oltre a sostenere e garantire la continuità dei nostri servizi ai clienti presenti in tutto il mondo. Siamo riusciti a farlo grazie alla disponibilità e al senso di responsabilità di tutti coloro che lavorano all’interno del nostro Gruppo, nella sede di Viano e nelle nostre 13 filiali, e grazie allo sviluppo di una filiera corta, realizzata moltissimi anni fa all’interno del tessuto produttivo locale, fatta di pochi fornitori scelti ed affidabili, che ci consente di non fermare la produzione anche in momenti storici complessi come quello che stiamo vivendo.
È questo eccezionale lavoro di squadra che ci ha permesso di essere sempre più sostenibili, di raggiungere con passione gli obiettivi prefissati per il 2020 e di gettare le basi per approcciare nel migliore dei modi l’anno che verrà. Siamo pertanto orgogliosi di reintegrare la differenza economica a tutte le persone del Gruppo che lavorano in Italia e che, per motivi di necessità, hanno dovuto usufruire della cassa integrazione, certi che insieme possiamo costruire e proteggere un futuro migliore per le nostre famiglie e il nostro territorio”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]