Venerdi 20 gennaio 2023 alle ore 21 a Villa Sesso di Reggio Emilia, presso l’agriturismo il Bove di Lorenzo Melioli, Edda Negri Mussolini presenterà il libro “I Mussolini dopo Mussolini. Una storia di famiglia.”, edito dalle Edizioni Minerva.
L’iniziativa è proposta dall’Associazione Pietro e Marianna Azzolini di Laurenzia Azzolini e dal Centro Studi Italia di Luca Tadolini, che svolgerà l’introduzione alla conferenza, e dall’Associazione Minerva di Letizia e Moeris Galaverni.
Edda Negri Mussolini, nipote del Duce, figlia dell’ultimogenita Anna Maria, è coautrice con il giornalista Mario Russomanno, che ha realizzato con la prima una intervista che costituisce l’ossatura del libro.
Ne emerge la storia delle vicende della famiglia e dei parenti stretti di Benito Mussolini dopo la caduta del Fascismo in guerra e la tragica uccisione del Duce nel 1945.
Il racconto si dipana tra il cambio di regime in Italia, con il ricadere sui famigliari delle conseguenze della sconfitta, fino al cercare e forse ritrovare, nella nuova situazione politica e sociale, una condizione di vita inserita nello scorrere della vita italiana.
La stessa pubblicazione di questo libro dimostra che il rapporto dei Mussolini con l’Italia non si è mai interrotto, , nonostante la tragedia del conflitto mondiale fino all’odio fratricida, è ben lungi dall’essere dimenticato. Impossibile una conclusione di comune sentire, perché certamente il nome Mussolini suscita ancora oggi i più diversi sentimenti.
La famiglia Mussolini, attraversando un primo dopoguerra al limite della sopravvivenza, trovò riparo nella famiglia stessa, dove ricostruire una quotidianità, consapevole degli avvenimenti storici, senza pretese di importanti nuove intraprese politiche, ma neppure senza mai cercare la fuga da quanto il proprio cognome rappresentava.
Tant’è che ancora oggi è di interesse storico, letterale, ma anche di conoscenza popolare, il libro che racconta di come visse in questo interminabile dopoguerra la famiglia del Duce.
Anzi, forse non è semplicemente l’effetto dello strascico di una guerra, forse ci sono cognomi e famiglie che si inseriscono nel tratto identitario di una nazione, come i Bonaparte, i Castro, i Peron … Questa proposizione, tuttavia, è già di valore politico ed Edda Negri Mussolini più volte sottolinea che i Mussolini decisero di non tentare altri ruoli decisivi.
A rischio di sembrare paradossale in una Repubblica che incessantemente dichiara di essere fondata sull’antifascismo, ancora oggi in Italia la storia dei Mussolini è oggetto di continui nuovi studi, affermazioni e discussioni che sfuggono ad una conclusione definitiva. La storia sembra essere ancora in divenire, per nulla conclusa: di nuovo ecco una frase che già sarebbe sufficiente ad infiammare discussioni. Anche questo porta ad investigare l’inspiegabile: come è possibile che nel 2023, 78 anni dopo il 1945, sia ancora così importante l’attenzione per il nome Mussolini?
La conferenza è prevista per le 21. Prima sarà possibile cenare con l’autrice.
Il giorno seguente Edda Negri Mussolini si recherà poi personalmente alla Biblioteca Panizzi a far dono di una copia del libro.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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