Ecco la nuova Giunta della Regione: con de Pascale 6 donne e 5 uomini. Tanta Romagna, ma Reggio fa il bis

De Pascale

Sei donne e cinque uomini: una squadra – il presidente, 10 assessore e assessori, una sottosegretaria alla Presidenza – che vede otto nuovi ingressi e quattro conferme.
È la nuova Giunta dell’Emilia-Romagna, guidata dal presidente della Regione, Michele de Pascale, eletto alle scorse elezioni regionali del 17 e 18 novembre. Ben due i reggiani: la scontata riconferma di Alessio Mammi del Pd ad Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la Ue e, per il Movimento 5 stelle, non l’ex europarlamentare Sabrina Pignedoli che ha mancato la rielezione per un pugno di voti, ma la maestra elementare di Reggiolo Elena Mazzoni a cui sono bastati 680 voti per ottnere la delega ad Agenda Digitale, Legalità e Contrasto alle povertà. Tanta Romagna (oltre a de Pascale, Allegri, Frisoni, Paglia e la sottosegretaria Rontini), Parma entra grazie a un tecnico (il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Massimo Fabi che toglie alla politica la Sanità, dopo una sola legislatura, non proprio esaltante, di Raffaele Donini), Modena finita l’epoca Bonaccini si deve accontentare del suo braccio destro, Davide Baruffi.

La nuova Giunta è stata presentata da de Pascale in una conferenza stampa oggi in Regione, a Bologna, e sarà operativa già da dopodomani, venerdì 13 dicembre: dopo la prima seduta dell’Assemblea legislativa regionale al mattino, che segnerà l’avvio della legislatura, de Pascale sarà pienamente insediato e convocherà la prima seduta della Giunta.

Questa la nuova Giunta e le relative deleghe
Michele de Pascale (Pd, ex sindaco di Ravenna), presidente, con delega a Difesa del suolo e della Costa, Protezione civile e Contrasto al dissesto idrogeologico.
Vincenzo Colla (Pd, piacentino, assessore uscente, ex segretario regionale della Cgil), vicepresidente e assessore a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e Ricerca.
Gessica Allegni (segretaria del Pd forlivese, sindaca di Bertinoro), assessora a Cultura, Parchi e Forestazione, Pari opportunità.
Davide Baruffi (carpigiano, sottosegretario uscente alla Presidenza della Giunta regionale, componente della Segreteria nazionale del Pd come responsabile Enti Locali), assessore a Programmazione strategica e Attuazione del programma, Programmazione fondi europei, Bilancio, Patrimonio, Personale, Montagna e aree interne.
Isabella Conti (Pd, ex sindaca di San Lazzaro di Savena) assessora a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia, Scuola.
Massimo Fabi (direttore generale dell’Aou di Parma), assessore alle Politiche per la salute.
Roberta Frisoni (Pd, ex assessora al Comune di Rimini), assessora a Turismo, Commercio, Sport.
Alessio Mammi (assessore uscente, Pd), assessore ad Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la Ue.
Elena Mazzoni (Movimento 5 Stelle, insegnante di scuola primaria di Reggiolo), assessora a Agenda Digitale, Legalità, Contrasto alle povertà.
Giovanni Paglia (ex parlamentare ravennate, vicesegretario nazionale di Sinistra Italiana), assessore a Politiche abitative, Lavoro, Politiche giovanili.
Irene Priolo (bolognese, Pd, assessora uscente e poi vice e presidente facente funzione), assessora a Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture.
Manuela Rontini (Pd, ex consigliera regionale, ravennate e stretta collaboratrice di de Pascale per la campagna elettorale), sottosegretario alla Presidenza.
La Giunta sarà operativa già da dopodomani, venerdì 13 dicembre: dopo la prima seduta dell’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna al mattino, che segna l’avvio della legislatura, de Pascale sarà pienamente insediato e ne convocherà la prima seduta.



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