Slalom speciale con raffica di sorprese a Wengen che regala un eccellente podio al veterano azzurro Giuliano Razzoli, terzo alla fine con 1.41.77. A 37 anni l’olimpionico di Vancouver torna sul podio sei anni dopo: l’ultima volta era stato ancora a Wengen, nel gennaio 2016, quando finì secondo.
Ha vinto in 1.41.48 il norvegese Lucas Braathen – 21 anni al secondo successo – autore di una prodigiosa rimonta visto che era 29esimo dopo la prima manche e si è così trovato nella seconda un fondo ancora intatto.
Temperature elevate avevano infatti, senza grandi risultati, costretto gli organizzatori a trattare la neve con sale senza però riuscire ad impedire che il fondo cedesse rapidamente. Secondo in 1.41.70 lo svizzero Daniel Yule.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]