Sono dieci gli ospedali dell’Emilia-Romagna inseriti nella classifica “Newsweek World’s Best Hospitals 2020”, che ogni anno stila l’elenco delle migliori strutture al mondo e di ogni singolo Paese.
Nell’elenco dei migliori ospedali italiani, secondo la rivista statunitense, si distinguono il Policlinico Sant’Orsola di Bologna (terzo) e l’Irccs Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio (decimo), ma tra le strutture valutate a livelli d’eccellenza figurano anche l’Ospedale di Parma, il Policlinico di Modena, l’Ospedale Civile di Baggiovara (Modena), l’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara, il Maggiore di Bologna, il Guglielmo da Saliceto di Piacenza, l’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì e l’Ospedale degli Infermi di Rimini.
La classifica, pubblicata sul sito di Newsweek e nell’edizione cartacea della rivista, viene stilata in base al tenore e all’aspettativa di vita, alle dimensioni della popolazione, al numero di ospedali e alla disponibilità dei dati. Al sondaggio, condotto tra settembre e novembre del 2019, hanno risposto oltre diecimila tra medici e pazienti dei 21 Stati esaminati per l’anno 2020: Usa, Canada, Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera, Corea del Sud, Giappone, Singapore, Australia, Israele, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Thailandia, Italia, Brasile, lndia, Spagna e Paesi Bassi.
Secondo l’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini ”è un altro prestigioso riconoscimento per la sanità pubblica della nostra regione, che continua a collocarsi ai massimi livelli mondiali, e soprattutto una conferma delle straordinarie capacità degli uomini e delle donne che ogni giorno lavorano al servizio degli altri con professionalità, passione e dedizione, oggi più che mai in prima linea mettendo a rischio anche la propria vita. A loro e a tutti i medici, gli infermieri, gli operatori di tutte le nostre strutture, indipendentemente da qualsiasi classifica, va il grazie della Regione e, credo di poterlo dire, di tutti i cittadini emiliano-romagnoli”.
Soddisfatto anche il sindaco di Reggio Luca Vecchi: “La classifica ci riempie di orgoglio in un momento particolarmente difficile, nel quale i reggiani guardano alla loro sanità pubblica come a una delle migliori eccellenze del territorio. Credo si debba testimoniare a tutte le donne e gli uomini che vi lavorano un sentimento di gratitudine per l’encomiabile sforzo che stanno compiendo in una situazione di emergenza assolutamente eccezionale”.
“La loro professionalità, la dedizione al lavoro, la qualità della cura e le capacità di continua riorganizzazione della strutture sono ciò che sta permettendo al Santa Maria Nuova di fronteggiare il drammatico momento attuale. Non di meno, con l’Irccs, si può dire a ragion veduta che la sanità reggiana sta compiendo passi in avanti continui sul fronte della ricerca: troppo spesso sfugge a tanti come proprio la ricerca sia ciò che ci permette di affrontare sfide nuove ed emergenze fino a ora non ancora comparse. Siamo sempre stati vicini all’Ausl, al Santa Maria Nuova e a tutti i professionisti della sanità, ma una volta di più ritengo che proprio in questo momento del tutto particolare sia importante dire loro grazie e farlo in modo pubblico”, ha concluso il sindaco.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]