ncora uno scontro, questa volta sulle Province tra gli alleati di governo della Lega e dei Cinquestelle. Ha detto il vicepremier Luigi Di Maio replicando alla notizia, anticipata dal Sole24ore, di un ritorno delle Province indicato nelle linee guida della riforma degli enti locali. “Per me le Province si tagliano. Punto. Ogni poltronificio per noi deve essere abolito. Efficienza e snellimento, questi devono essere i fari. Questa è la linea del M5S”.
E aggiunge: “Per il M5S non esiste alcun tipo di poltronificio, quindi le Province si tagliano. Punto. Per noi è cosi’, per il resto chiedete alla Lega. L’Italia ha bisogno di efficienza e snellimento, non di enti inutili e costosi”, afferma il leader 5Stelle.
Replica il leghista Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio della Camera: “Faccio notare che quando vennero abolite le Province sembrava che le casse dello Stato si sarebbero risanate, ma non è stato così. Se le competenze e il personale si ridistribuiscono in altri enti pubblici, i risparmi non ci sono. Semmai è più facile che ci siano tanti disservizi, con le scuole che cadono e le strade con le buche”.
Il vero poltronificio è quello che sta garantendo a un fanxxxxxsta come Giggino un lauto stipendio…