Giovedì 23 dicembre il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato il decreto-legge “Ulteriori misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali”, introducendo nuove misure per contrastare l’aumento dei contagi e la diffusione della variante omicron.
Il decreto ha esteso l’obbligo di green pass rafforzato (quello che si ottiene con la vaccinazione o dopo essere guariti dall’infezione da virus Sars-CoV-2) ad altri luoghi, oltre a quelli già previsti finora: piscine, palestre e sport di squadra al chiuso, musei e mostre, centri benessere, centri termali (ad eccezione dei livelli essenziali di assistenza e delle attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento, centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia), sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Per quanto riguarda ristoranti e locali al chiuso, inoltre, fino alla cessazione dello stato di emergenza – attualmente fissata al 31 marzo 2022 – l’obbligo di green pass rafforzato è stato esteso anche al consumo al banco, che finora era consentito anche solo con il green pass base.
Tra le altre novità, a breve il periodo minimo che deve intercorrere per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da cinque a quattro mesi, calcolati dal completamento del ciclo vaccinale primario. Dal primo febbraio 2022, inoltre, la durata del green pass rafforzato ottenuto tramite vaccinazione sarà ridotta dagli attuali nove mesi a sei mesi.
Sul fronte delle misure di protezione, è stato introdotto l’obbligo di indossare le mascherine sempre anche all’aperto, e anche in zona bianca. In occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto o al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e di musica dal vivo (o altri locali assimilati), nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto, sarà obbligatorio indossare mascherine di tipo Ffp2; in tutti questi scenari, inoltre, è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso. L’obbligo di indossare mascherine di tipo Ffp2 si applica anche su tutti i mezzi di trasporto pubblico.
Fino al 31 gennaio 2022 sono vietati gli eventi, le feste e i concerti che implichino assembramenti in spazi all’aperto; saranno chiuse le sale da ballo, le discoteche e i locali assimilati.
Per quanto riguarda l’ingresso di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa, infine, potranno entrare nelle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e negli hospice solo per le persone vaccinate con la terza dose, oppure le persone con green pass rafforzato e un tampone con esito negativo.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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