Piazza Maggiore a Bologna gremita da migliaia di persone, un raduno di protesta contro l’affossamento del Ddl Zan in Senato e per chiedere di andare oltre la legge.
Con cartelli, striscioni e musica davanti alla basilica di San Petronio, i manifestanti si sono ritrovati per far sentire la propria voce, nel giorno in cui il sindaco Matteo Lepore ha deciso di esporre una bandiera arcobaleno dal palazzo comunale, che si affaccia sulla piazza.
Tante associazioni hanno preso la parola dal palco: “Mercoledì il Paese ha vissuto una delle più brutte pagine della storia per i diritti Lgbtq, per i diritti delle donne e delle persone con disabilità – spiega Giuseppe Seminario, presidente del Cassero – siamo arrabbiati”.
Ultimi commenti
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]
A proposito del 25 aprile che i PD.ini si apprestano a celebrare in pompa magna a casa cervi: possibile che lor sapienti e ricercatori non