La LUP – Libera Università Popolare – di Reggio Emilia organizza, in collaborazione con la Camera del Lavoro di Reggio Emilia e la FLC CGIL e con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, il suo XIX corso intitolato “Dall’ecologia profonda all’economia sostenibile”.
Il programma si articola in sei incontri, tenuti da altrettanti esperti delle diverse tematiche affrontate: si comincia lunedì 20 gennaio, presso la Sala Di Vittorio della Camera del Lavoro, con una cadenza bisettimanale che vedrà l’ultimo incontro tenersi il 30 marzo.
La tematica di quest’anno affronta e approfondisce argomenti di grande attualità, come i cambiamenti climatici dimostrati da fenomeni estremi sempre più evidenti (incendi, uragani, trombe d’aria, inondazioni, siccità, desertificazioni, ecc.) alle diverse latitudini del pianeta (dall’Australia al Polo Nord).
Il movimento internazionale di protesta giovanile “Fridays for future” contro il riscaldamento globale ed il cambiamento climatico iniziato da Greta Thunberg, ha avuto il merito di affermare che la “questione ecologica” costituisce un problema non più rinviabile, che richiede per essere affrontato adeguatamente un significativo cambiamento di paradigma sia culturale sia politico.
Il corso intende fornire gli strumenti concettuali per “attrezzarsi” a tale cambiamento – da cui dipende, come appare sempre più chiaro, la stessa sopravvivenza della specie umana sul pianeta – cercando anzitutto di rimettere in discussione i presupposti filosofici e scientifici che hanno condotto alla situazione attuale. Punti che appaiono sintetizzabili in una concezione del mondo sempre più antropocentrica che, ponendo l’uomo al di fuori e al di sopra della natura, lo ha separato dagli altri esseri viventi e dagli ecosistemi, su cui ha ritenuto di poter esercitare il proprio dominio incontrastato grazie ad uno sviluppo tecnologico che ha prodotto gli attuali profondi squilibri ambientali.
La necessità di una nuova coscienza ecologica fondata su una visione cosmocentrica che riconosca la Terra come un complesso di ecosistemi in cui l’uomo è inestricabilmente inserito è al centro del nuovo paradigma dell’Ecologia Profonda, le cui implicazioni saranno poi affrontate sia dal punto di vista dell’educazione ambientale, sia per quanto riguarda le trasformazioni del lavoro nella società postindustriale. Per una sempre più necessaria riconversione ecologica dell’economia, che la renda davvero sostenibile per le future generazioni.
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la sede della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, in via Roma 53. Per iscrizioni e informazioni: è possibile scrivere a lup.re@libero.it.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]