Emilia-Romagna: 2.485 nuovi casi e un altro decesso

pronto soccorso infettivologico

Con i 2.485 contagi (al netto dei dati di Parma, incompleti a causa di un problema tecnico) registrati domenica 19 giugno, su un totale di 9.039 tamponi eseguiti nelle precedenti 24 ore (di cui 4.415 molecolari e 4.624 antigenici rapidi), in Emilia-Romagna sono saliti complessivamente a quota 1.523.449 i casi di positività riscontrati in regione dall’inizio dell’epidemia di nuovo coronavirus ad oggi. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi effettuati è stata del 27%.

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 30 (tre in più rispetto alla rilevazione giornaliera precedente), hanno un’età media di 67,9 anni e sono così ripartiti sul territorio: uno a Piacenza (dato invariato rispetto a quello del 18 giugno); 3 a Parma (dato invariato); 15 a Bologna (+2); uno a Imola (dato invariato); 2 a Ferrara (dato invariato); 3 a Ravenna (dato invariato); 4 a Rimini (+1), uno a Cesena (+1). Sono invece 690 (18 in più rispetto alla rilevazione precedente) i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid degli ospedali, con un’età media di 75,3 anni.

L’età media delle persone risultate positive nelle ultime 24 ore è invece di 46,3 anni. La situazione dei nuovi contagi, divisa per province, vede la città metropolitana di Bologna con 531 nuovi casi, seguita dalla provincia di Modena con +375 casi e da quella di Rimini con +323 casi; a seguire le province di Ravenna (+313) e Reggio (+263), poi Cesena (+203), la provincia di Ferrara (+176), Forlì (+142), il circondario imolese (+137) e la provincia di Piacenza (+19). Solo tre i casi registrati in provincia di Parma, dato tuttavia incompleto a causa di un problema tecnico ai sistemi di monitoraggio.

I casi attivi, cioè le persone attualmente contagiate e in isolamento, sono complessivamente 26.541 (850 in più rispetto alla rilevazione precedente). Per la quasi totalità di questi – 25.821 persone (829 in più rispetto alla rilevazione precedente), pari al 97,3% del totale dei casi attivi – si tratta di persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, oppure del tutto asintomatiche.

Le persone complessivamente guarite tra le ultime due rilevazioni sono state 1.634, numero che ha fatto salire il totale dei guariti in Emilia-Romagna dall’inizio dell’epidemia a quota 1.479.874 persone.

Nello stesso intervallo di tempo è stato registrato anche un altro decesso, un uomo di 78 anni in provincia di Reggio. Dall’inizio dell’epidemia ad oggi in Emilia-Romagna i decessi attribuiti al virus Sars-CoV-2 sono stati complessivamente 17.034.