Venerdì 20 novembre il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, che a inizio novembre era stato contagiato dal nuovo coronavirus, è risultato negativo all’ultimo tampone di controllo, anche se – come ha annunciato lui stesso su Facebook – dovrà proseguire a casa le cure per la polmonite ancora per qualche tempo: la malattia, infatti, “migliora ma non può certo essere trascurata”, anche se “il ritorno alla normalità è oggi più vicino”.
“Per il momento continuo a lavorare da qui, ma certo oggi il cuore è più leggero”, ha scritto Bonaccini: “Mi raccomando, continuiamo tutti a seguire le regole di sicurezza, per proteggere noi stessi, chi ci è vicino e gli altri. Grazie ai medici, agli infermieri e a tutti gli operatori sanitari, e grazie ancora a tutti voi per i tantissimi messaggi che continuate a inviarmi. Lo ripeto: insieme ce la faremo. Perché siamo l’Emilia-Romagna”.
Nel post il presidente della Regione ha anche ricordato i prossimi appuntamenti della sua amministrazione: “Nei prossimi giorni presenteremo la manovra di bilancio triennale, poi lanceremo il Patto regionale per il lavoro e per il clima che stiamo discutendo con tutte le parti sociali, infine la programmazione dei fondi europei 2021/2027. Per tornare prima possibile competitivi coi territori più avanzati del mondo, recuperare lavoro e creare una nuova crescita sostenibile, attraverso investimenti su conoscenza, lavoro, ambiente e welfare”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]