Utilizzare i fondi del Recovery fund per rilanciare le linee ferroviarie su cui si snoda il collegamento diretto tra Reggio Emilia e Mantova. E’ quanto chiede una risoluzione del Pd a prima firma del consigliere Andrea Costa.
“Gli investimenti per la realizzazione di una mobilità delle persone e delle merci sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale sono una priorità ineludibile. Su questo fronte un ruolo fondamentale lo ricopre il trasporto su ferro, utile a ridurre quanto più possibile la circolazione di veicoli su gomma, riducendo in tal modo le emissioni inquinanti anche attraverso la
decongestione delle arterie viarie più frequentate in ingresso e uscita dai principali centri urbani”, spiegano i Democratici, che delineano la situazione della mobilità ferroviaria tra l’Emilia-Romagna e la Lombardia con particolare attenzione a quanto avviene nel territorio reggiano.
Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a valutare ogni strumento finanziario possibile per il reperimento delle risorse economiche necessarie a completare il piano di riqualificazione, valorizzazione e rilancio delle linee ferroviarie su cui si snoda il collegamento diretto tra Reggio Emilia e Mantova, considerando l’inserimento di questi interventi nell’ambito delle opere da finanziarsi con il Recovery fund, oppure attraverso appositi fondi del ministero dei Trasporti o ricorrendo all’uso dei mutui della Banca europea per gli investimenti (Bei), se compatibili con gli equilibri di bilancio e con i limiti di indebitamento propri dell’ente regionale, che vanta da sempre un bilancio economico-finanziario solido”.
La risoluzione è sottoscritta anche dai consiglieri Stefano Caliandro, Roberta Mori, Marcella Zappaterra, Palma Costi e Francesca Marchetti.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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